Escl. Camilleri: «Col Palermo problema di tempi. Non conoscevo i Tuttolomondo…»

Carlo Camilleri, amministratore EVC e colui che ha fatto da intermediario per la fideiussione del Palermo per l’iscrizione al campionato di Serie B, è stato contattato dalla redazione di Ilovepalermocalcio.com per chiarire alcuni aspetti relativi proprio a questa fideiussione. Di seguito le sue dichiarazioni:

Salvatore Tuttolomondo in conferenza stampa ha parlato di Lev Ins, lei ha fatto il nome di AS Broker. Il Palermo era informato di AS Broker o era a conoscenza solo di Lev Ins?

«Non è una trattativa che ho seguito io quindi non so quali sono i dettagli comunicati al Palermo. Io so soltanto che abbiamo ricevuto un bonifico e l’abbiamo girato ad un’altra società. Questa società averebbe dovuto emettere la polizza ma, credo, che non ci siano problemi. Il problema è stato il ritardo di qualche giorno da parte del Palermo».

Lucchesi ha dichiarato che il Palermo è stato truffato…

«Non è un mio contatto diretto. Il mio contatto è A.S. Broker alla quale ho girato un bonifico e quindi A.S. Broker doveva fornire questa cosa che, secondo me, ha fornito. Quello che dice la società di assicurazione (Lev Ins, ndr) è una cavolata. Le società che operano nel p.s. operano attraverso un broker e, forse, loro non ne sono ancora a conoscenza. Sicuramente, il broker italiano che opera per conto della società avrà fatto quello che doveva fare. Non conosco nei dettagli questa operazione perché non l’ho seguita io».

Lei conosceva la famiglia Tuttolomondo prima di questa intermediazione? 

«Non li conoscevo e non li ho conosciutiti perché non è una trattativa che ho seguito io».

Siete stati contattati voi dal Palermo o viceversa?

«Io non ho avuto nessun contatto col Palermo. Noi abbiamo una struttura che ha avuto contatti col Palermo. Io sono l’amministratore della società per cui quello che paga, incassa e il resto. La trattativa non l’ho fatta io».

A.S Broker, nella persona broker Alessandro Santi, è invischiata in alcune inchieste e dagli inquirenti è ritenuto un soggetto fiscalmente pericoloso ed ha avuto sequestrato alcuni bene. Lei conosceva i suoi precedenti?

«A.S. Broker con questo non c’entra nulla. Forse il proprietario della società o l’amministratore hanno avuto dei problemi. È una cosa vecchia di un’anno e mezzo fa. Non so per quale motivo sia stata data pubblicità a questa cosa che, comunque, non c’entra nulla  con questa attività».

Il Palermo è la prima società di calcio che si rivolge a voi o in passato avete lavorato con qualche società?

«Io no, è la prima volta che lavoro con una società calcistica. Ho dei collaboratori che hanno lavorato con altre società di calcio ma non direttamente con EVC».

Se il Palermo non dovesse iscriversi al prossimo campionato, cosa che al momento sembra la più probabile, voi restituirete i soldi alla famiglia Tuttolomondo?

«Io sono l’amministratore. A decidere è la proprietà della società, io non sono proprietario. Se dovesse succedere una cosa del genere si vedrà chi ha sbagliato, chi ha fatto errori e poi si valuta, adesso è presto».

Salvatore Tuttolomondo giorno 24 ha parlato di un problema informatico. Abbiamo anche visionato delle email inviate da lei alla Lega di B e per conoscenza al Palermo. Questo problema è realmente esistito?

«Qual è il problema telematico? La pec è stata inviata il 24, ma c’è un problema di ritardo nella consegna della documentazione e del bonifico che è arrivato giorno 24. Capite benissimo che un bonifico che arriva giorno 24 crea dei problemi. Il problema forse è tutto qui. Io l’email non l’ho letta. Io ho risposto con una pec al dottor Tuttolomondo, gli abbiamo detto che noi avevamo provveduto a fare quanto di nostra competenza. Il problema è solo un ritardo, forse, di giorni. Se il bonifico fosse arrivato il lunedì prima e non il 24, forse, questo non succedeva. È solo una questione di tempi. È una questione di tempi tecnici. Se mi viene fatto un bonifico oggi io lo ricevo domani e domani lo giro all’altra società».

Nell’email inviata alla Lega di B e al Palermo alle 23.59 scrivete: “Ad integrazione e maggior precisazione della precedente comunicazione inviata dallo scrivente quale intermediario intermediazione della società EVC Intermediazioni Assicurative Srl, perdurando il disguido telematico che non consente la trasmissione della polizza fideiussoria rilasciata in favore dell’US Città di Palermo”. Email firmata da lei…

«Probabilmente c’è stato un problema di emissione della polizza. Se era quello il problema. Email firmata da me? Sa benissimo che le email si dettano, si scrivono… Il problema telematico è, secondo me, di tempi. Tutto lì».