Disservizi Dazn. AgCom: “Rimborsi automatici agli abbonati”. E la Lega Calcio prende posizione

A DAZN microphone is seen during the Serie A football match between AS Roma and FC Internazionale at Olimpico stadium in Roma Italy, January 10th, 2021. Photo Andrea Staccioli / Insidefoto andreaxstaccioli

Stagiona nuova problemi vecchi. Dopo la prima giornata di campionato sono tornate le polemiche loegate a Dazn per i disservizi durante le gare.

In una lettera di ieri pomeriggio, il Garante per le Comunicazioni (l’AgCom) chiede a Dazn forme di rimborso “semplificate”, quasi automatiche agli abbonati che non hanno visto le partite il 14 agosto 2022. Il Garante spiega che il disservizio della scorsa, prima giornata sia per Serie A che per Serie B, è un evento “conclamato” e grave. Per questo gli sportivi hanno diritto a “ricevere il denaro senza ostacoli burocratici”.

Dazn si è dimostrata disponibile a questa ipotesi, ma resta da capire quante persone riceveranno materialmente il “rimborso”. La Lega Calcio, intanto, preme affinché la pay-tv risarcisca tutti i suoi clienti del calcio (che sarebbero 1,8 milioni), ma non è scontato che le cose vadano a finire così. Se così fosse, in base alle regole del Garante, l’abbonato ha diritto a ricevere, in un caso come quello accaduto nell’ultimo weekend, un quarto del canone mensile. E quindi: chi ha un abbonamento da 29,99 euro riceverebbe 7,49 euro; chi è un abbonato premium da 39,99 euro riceverebbe 10 euro.