D’Agostino (pres. Cittanovese): «Pelagotti merita il daspo. Il suo gesto…»

Il presidente della Cittanovese, Francesco D’Agostino, intervenuto ai microfoni di “Forzapalermo.it”, ha parlato di un brutto episodio legato al portiere del Palermo Pelagotti. Ecco qui di seguito le sue parole: «Il portiere del Palermo si è permesso di prendere le gommine del campo e lanciarle in faccia ad un disabile che stava dietro la porta. È un gesto fatto volontariamente. C’erano dei testimoni: questo è un gesto di una persona indegna di una società blasonata e importante come quella del Palermo. Il tutto è inqualificabile. Tra l’altro sempre il portiere del Palermo ha insultato delle donne che erano dietro la sua porta. Tu da giocatore puoi sfogarti in campo, sai come sono i tifosi e anche se ti dicono “cretino” te le tieni, ma non puoi prendertela con un ragazzo disabile. Il Palermo dovrebbe metterlo fuori rosa, anche se è un campione. È un gesto inqualificabile. Niente contro il Palermo, abbiamo fatto lo striscione di benvenuto, ma un giocatore non può permettersi di fare questa cosa». Il presidente ha poi continuato: «È andato dall’oculista questa mattina perché lo ha preso negli occhi. Questo signore si merita il daspo a vita, perché se un tifoso fa un gesto del genere non entra più allo stadio. Si sta anche valutando se fare denuncia ai carabinieri. A me è stato riferito dai testimoni, io sono andato questa mattina a casa di questo ragazzo indifeso e gli ho chiesto scusa. Questo giocatore si merita il daspo a vita». Infine, D’Agostino ha concluso: «Alla società del Palermo ho detto che è stato fatto un gesto inqualificabile, non so se hanno preso le parti del portiere. Neanche in terza categoria succedono queste cose, è un gesto che non qualifica una società come il Palermo. La società deve prendere atto del gesto fatto dal giocatore».