Corriere dello Sport, torna la serie A: “Le probabili formazioni di Benevento-Bologna”

Donadoni ha solo un dubbio per la partita di questo pomeriggio a Benevento. Pulgar, infatti, non è stato convocato a causa di una contusione subita con il Torino. Al suo posto più Nagy che Donsah. Per il resto c’è la conferma per la squadra che ha pareggiato in casa con il Torino e che ha mostrato evidenti segni di miglioramento dopo la disfatta di Ferragosto in coppa Italia. Donadoni è convinto sia giusto scenda in campo Adam Masina che potrebbe giocare la sua ultima partita in rossoblù. Fino a quando non ci sarà l’ufficialità della cessione l’esterno sarà al suo posto. Dall’altra parte l’inossidabile pretoriano del tecnico, Torosidis, accompagnato in difesa da Mimmo Maietta e da Sebastian De Maio. Il centrocampo è il reparto che potrebbe decidere l’incontro, con Poli, che ha da tempo preso in mano la squadra, e che dovrà dettare i tempi dell’attesa ma pure quelli dei rapidi contropiedi che sembrano essere l’arma grazie alla quale il Bologna è convinto di uscire indenne dallo stadio Vigorito. In questo contesto un ruolo importante lo ha Mattia Destro. Trasformatosi, nel breve lasso di qualche settimana, da ariete a giocatore di manovra, che torna fino a centrocampo sacrificando la propria voglia di successo personale, ad un faticoso lavoro di squadra, grazie al quale Verdi e Di Francesco possono sfruttare lo spazio da lui creato per incursione pericolose partendo dalle fasce. Un Bologna che in caso di necessità è capace, però anche di palleggiare, grazie ai piedi buoni sia dell’ex centrocampista del Milan Poli che di Nagy o delle sue punte. Dopo Torino salta anche l’incontro di questa sera Da Costa, il cui problema al dito della mano non è ancora perfettamente risolto. La squadra sarà accompagnata da circa 200 tifosi che sono partiti la mattina presto con due pullman ed alcune macchine private. In alcuni casi la decisione è stata quella di percorrere la A14 anziché l’autostrada del Sole per potersi gustare pure una piacevole sosta culinaria fermandosi sul mare Adriatico”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.