Corriere dello Sport: “Messina, la cessione si complica. Tensione tra la proprietà e Proto, probabili altri contatti in giornata”

È sfumato, almeno per il momento, l’accordo tra Franco Proto e l’attuale proprietà del Messina. Non sono bastate quattro ore e mezza di dialogo davanti al notaio Nunzio Arrigo e un contratto preliminare firmato lo scorso sabato 18 febbraio per definire il passaggio delle quote societarie all’imprenditore ennese, già proprietario dell’Atletico Catania. Proto ha tentato in tutti i modi di rilevare l’Acr, accollandosi peraltro due milioni e mezzo di euro di debiti e un’infinità di problemi ereditati dalle precedenti gestioni societarie, ma dall’altra parte i soci hanno preteso la stesura di un nuovo atto preliminare prima di quello definitivo. I tempi si sono così allungati e soprattutto sono variati termini e contenuti del precedente accordo fino alla definitiva rottura tra le parti. Probabilmente la notte porterà consiglio tra i soci dell’attuale proprietà, soprattutto in considerazione del fatto che non dispongono delle necessarie risorse economiche per proseguire la stagione, dopo non avere ottemperato al pagamento di stipendi e contributi dei tesserati a metà febbraio con l’inevitabile penalizzazione di due punti nella classifica del Messina, già in piena lotta per evitare i play out. Nello specifico, Giovanni Di Bartolo, socio di minoranza dell’Antares, società che detiene il 10 per cento delle quote, ha rifiutato di firmare la rinuncia ai propri crediti facendo saltare l’affare. Proto, che domenica scorsa ha seguito al Franco Scoglio il derby contro il Catania dopo avere assunto le cariche di presidente e amministratore unico secondo quanto previsto nel precedente accordo, rappresenta l’unica strada possibile per salvare il Messina da un fallimento che adesso appare sempre più vicino, a meno di ripensamenti nelle prossime ore ed è ben visto dai tifosi.

DERBY. L’esito della sfida col Catania e degli sviluppi della trattativa lascerà il segno nell’umore dello spogliatoio e nella testa dei calciatori, che hanno avuto un ottimo impatto con Proto e il suo staff guidato da Marcello Pitino e Lello Manfredi. Non sono escluse eclatanti azioni di protesta da parte della squadra, che aveva già ricevuto ampie rassicurazioni da Proto e ora intravede un futuro nerissimo. A questo punto diventa a rischio anche la prossima partita casalinga contro il Monopoli, che è uno spareggio salvezza fondamentale. La presenza di Proto al Franco Scoglio per il derby ha riportato entusiasmo tra la tifoseria e non è un caso che si sia registrato in occasione della Giornata Giallorossa un’affluenza di settemila spettatori, record assoluto stagionale. Oggi potrebbero configurarsi nuovi scenari, ma non c’è dubbio che il primo passo dovrà farlo l’attuale proprietà, che da mesi tratta con potenziali acquirenti e aveva trovato piena disponibilità e le migliori condizioni possibili in Franco Proto, che ha deciso di esporsi in maniera consistente pur di rilanciare il calcio a Messina“. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.