Corriere dello Sport: “Gnahorè lascia. Ecco la rezione in ritiro dopo la sentenza sul caso “Sms””

“La sentenza sul caso Parma arriva quando la squadra, terminata la seduta del mattino, con allenamenti intensi e tiratissimi, si prepara al pranzo. Ed è accompagnata da un’altra notizia inattesa e clamorosa: Eddy Gnahorè lascia il ritiro e passa all’Amiens, in prestito. Il Palermo vuole l’obbligo di riscatto, non si deroga.
CASO PARMA. È l’argomento del giorno, ma le bocche restano cucite. Il primo appuntamento ufficiale previsto con un tesserato, con facoltà di rispondere sulle decisioni del Tribunale federale, è quello con Tedino dopo l’amichevole di venerdì prossimo. Per i calciatori silenzio assoluto. Dall’interno, non filtrano emozioni particolari se non la conferma che nessuno si era fatto illusioni e che in questi giorni di ritiro squadra e Tedino non si sono mai incontrati per affrontare il delicato tema. Nessuno parla, la consegna è categorica. Neppure Tedino che, comunque, dopo il primo test era stato chiarissimo e che in un certo senso aveva anticipato i tempi: «Abbiamo il compito di mandare in forma i giocatori per costruire una squadra all’altezza. Normale che questo non sia un Palermo futuribile. Sul piano professionale, bisogna portare tutti ad una condizione tecnico-tattica alta, magari un po’ meno dal punto di vista psicologico, ma il resto è nelle mani della proprietà e della società. Zamparini e Foschi hanno dato un certo indirizzo, noi lo seguiamo. Ancora non sappiamo chi resterà o meno». Infatti. La prova è la cessione improvvisa di Gnahoré”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.