Corriere dello Sport: “Ecco Ilicic. Al Bologna con il blitz”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro di Ilicic.

Che il Bologna voglia Josip Ilicic e che la stessa Atalanta faccia il tifo affinché Giovanni Sartori chiuda questa operazione sono diventati il segreto di Pulcinella, il punto è che legittimamente ciascuna delle tre parti in causa tira l’acqua al proprio mulino e la conseguenza di ciò è che il raggiungimento della quadra non è di sicuro solo una formalità da espletare. Leggete cosa ha detto ieri Luca Percassi sul conto del fuoriclasse sloveno, perché è tutto un programma.

«La sua situazione la conoscete, Ilicic ha un anno di contratto con un altro anno di opzione a favore della società. E’ un calciatore di cui conosciamo tutti il valore tecnico e sicuramente Sartori lo segue. Vediamo nei prossimi giorni cosa può nascere, parleremo con lui con grande franchezza quando tornerà. Lunedì sarà a Zingonia, a meno che Sartori decida di stupirci prima… ».

Luca Percassi non conosce solo il valore dello sloveno ma anche come lavora Sartori avendolo avuto al suo fianco e dalla sua parte per 8 lunghi anni, di conseguenza questo suo messaggio lascia il tempo che trova, perché se da una parte può anche sperare che il nuovo responsabile dell’area tecnica del Bologna lo stupisca già nel giro di qualche giorno, da un’altra nessuno più di lui sa di dover metterci tanto del suo affinché ciò possa accadere.

UNO «SCONTRO» ANCHE DIALETTICO. Un’indiscrezione che uscirebbe da Zingonia, quartier generale dell’Atalanta: l’ingaggio di Ilicic sarebbe di 1,8 milioni netti e lo sloveno vorrebbe che gli fosse confermato, e allora anche per questo motivo Luca Percassi sarebbe disposto a lasciarlo partire a titolo gratuito. In poche parole, per liberarsi di questo contratto e al tempo stesso per riconoscere quanto fatto da Ilicic per la Dea in questi anni l’amministratore delegato dell’Atalanta farebbe un pianto e un lamento e gli consentirebbe di trovarsi un’altra squadra a zero euro. Il Bologna, appunto. E ora attenzione, perché il Bologna ringrazia sentitamente Percassi, ma un conto è quello che si dice e si vuole fare sapere all’esterno e un altro sono i fatti. E qua torniamo al siparietto tra Percassi e Sartori nel giorno del suo addio all’Atalanta. «Luca riuscirebbe a vendere anche la sabbia nel deserto», il pensiero carico di stima e anche di ironia di Sartori nei confronti del suo precedente datore di lavoro. Che di rimando gli rispose così. «Vorrei tanto vendergli un nostro calciatore ma sapendo come lavora immagino già come e quanto sarebbe complicato». Percassi potrebbe vendergliene addirittura due, anche Mattia Lovato oltre ad Ilicic, ma Sartori gli assomiglia sia come compratore che come venditore, e allora fino a quando su questi affari non saranno messe anche le firme guai a ritenerle fatte o quanto meno anche solo in chiusura.

ALLE CONDIZIONI DEL BOLOGNA. Percassi ha parlato di Ilicic e il Bologna, Sartori e tutto il popolo rossoblù sognano il suo sbarco a Casteldebole pensando alle magie che lo sloveno potrebbe regalare, ma al di là di ciò Claudio Fenucci, lo stesso responsabile dell’area tecnica e Marco Di Vaio restano con i piedi piantati per terra, non volendo fare un passo più lungo della propria gamba. Il che non significa che Sartori non possa anche stupire entro tempi brevi Percassi ma chiuderà Ilicic in base solo alle condizioni del Bologna. E che l’Atalanta conosce già. Quali sono? Il cartellino di Ilicic a zero, e l’inserimento nel contratto dello sloveno di una clausola che tuteli le due parti in causa. Ci aspettiamo una bella lotta, che sarà decisa anche dalla volontà dello sloveno. E per certi versi anche da quella di Lovato, perché è difficile pensare che Luca Pecassi non tenti di unirli.