Corriere dello Sport: “Ansia Dybala. Il Mondiale in bilico: Paulo spera di poter recuperare per la seconda parte del torneo”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Paulo Dybala e il suo infortunio che potrebbe lasciarlo fuori dal Mondiale.

Dybala lotta tra la speranza mondiale e la paura di restare davanti alla tv. Ieri l’argentino è stato sottoposto a una risonanza magnetica presso la clinica Villa Stuart, alla presenza del dottor Faloni, medico radiografo della Roma. Dopo aver aspettato tre giorni per far riassorbire il versamento, il giocatore si è sottoposto all’esame strumentale, che ha confermato i timori palesati da Mourinho già al termine della partita contro il Lecce. Dybala calciando il rigore che ha permesso alla Roma di vincere la partita si è procurato una lesione importante, tra primo e secondo grado, all’inserzione del retto femorale della coscia sinistra. L’attaccante ha già cominciato il percorso riabilitativo con sedute quotidiane di fisioterapia e spera di recuperare il prima possibile.

OBIETTIVO MONDIALE. Con cadenza settimanale Dybala si sottoporrà a ecografie per valutare la regressione della lesione. Paulo ha un grande obiettivo: poter partecipare al Mondiale. Magari per giocare solo la seconda parte della competizione in Qatar, dopo aver completato il recupero dall’infortunio. Ma di sicuro per rivederlo in campo con la maglia giallorossa bisognerà aspettare il 2023. Questa mattina il giocatore era molto preoccupato, ma dopo gli esami è apparso risollevato. Dybala ha avuto altri infortuni muscolari in passato, ma mai all’inserzione del retto. Quindi ci sono maggiori speranze che il recupero possa essere più rapido, perché non si tratta di un muscolo già sofferente. In passato la Joya aveva sofferto in altri punti del quadricipite. C’è ottimismo anche nel suo entourage. Dybala potrebbe recuperare dalla lesione prima dell’inizio del Mondiale e quindi essere pronto per la seconda parte dell’evento in Qatar. Scaloni valuterà strada facendo la possibilità di convocarlo. Il Ct dell’Argentina lo includerà certamente nella lista dei 35 preconvocati per il Mondiale che dovrà consegnare entro il 21. Le 26 convocazioni definitive verranno diramate invece il prossimo 14 novembre. Tra l’altro, Scaloni deve fare pure i conti con l’infortunio di Di Maria: anche lui rischia di non andare al Mondiale. Di sicuro Dybala con la Roma tornerà a gennaio e salterà così nove partite tra campionato e coppe: Betis, Sampdoria, Napoli, Helsinki, Verona, Sassuolo, Ludogorets, Lazio e Torino. Un brutto colpo per Mourinho, che da oggi proverà soluzioni alternative dopo aver perso la Joya.

LE CURE. Nei prossimi giorni i medici della Roma con lo staff che segue il giocatore decideranno che terapia seguire per accorciare i tempi di recupero. Normalmente per guarire da una lesione muscolare si utilizzano le cellule staminali o il prp. Nel primo caso le cellule vengono isolate dal midollo osseo del paziente e aiutano a creare nuove cellule per riparare i tessuti lesionati. Le cellule staminali si distinguono dalle altre cellule per alcune importanti caratteristiche: hanno la capacità di auto-rinnovarsi; hanno la capacità di moltiplicarsi per un lungo periodo di tempo. Il prp invece utilizza le piastrine che vengono isolate per centrifuga da un prelievo venoso del paziente. Grazie ai fattori di crescita derivati dalle piastrine (PRP) sono stati ottenuti ottimi risultati e si utilizzano con successo da qualche anno anche per il trattamento delle lesioni muscolari. I precedenti, anche su calciatori professionisti, indicano una sensibile riduzione dei tempi rispetto alle terapie tradizionali.