Condannato ex Schalke Kamba: ha simulato la sua morte per intascare l’assicurazione

Come si legge su “Itasportpress.it” l’ex calciatore dello Schalke Hiannick Kamba è stato condannato a tre anni di carcere per aver simulato la propria morte per intascarsi i soldi dell’assicurazione che avrebbe fruttato a lui e a sua moglie 1 milione di sterline.

La coppia infatti aveva precedentemente stipulato una polizza assicurativa da 505.000 sterline che si raddoppiava in caso di incidente. Il calciatore 35enne nel 2016 simulò la morte in Congo a seguito di un incidente stradale.

Nel gennaio 2016 Kamba si era recato a Kinshasa, ma poco dopo, amici e colleghi avevano ricevuto la triste notizia della sua morte. Compianto per 4 anni, l’ex giocatore è poi ricomparso improvvisamente in Germania nel maggio 2020, lavorando come tecnico chimico per un’azienda che lo aveva precedentemente avuto alle sue dipendenze nel 2013. All’epoca raccontò di essere stato rapito e trattenuto da sconosciuti per diverso tempo e che non voleva sapere nulla del fatto che sua moglie Christina avesse riscosso i soldi dell’assicurazione.