Chi si qualifica alle coppe? La UEFA chiarisce: le regole non cambiano -il comunicato

Non ci sarà nessuno stravolgimento per l’accesso alle coppe europee nella prossima stagione. Nonostante alcune frasi rilasciate da Aleksander Ceferin, presidente dell’UEFA, a “BeIN Sports”, avessero fatto pensare a eventuali “punizioni” per i club dei campionati che decideranno di non portare a termine la stagione, quei passaggi sono stati in realtà mal interpretati, come spiega il comunicato diffuso da Nyon pochi minuti fa.

Le regole non cambiano. Nelle pieghe delle parole di Ceferin, qualcuno aveva intravisto l’obbligatorietà dei preliminari Champions o Europa League per i campionati che si fermeranno, come per esempio la Francia. O addirittura, lo spettro dell’esclusione per chi non dovesse concludere la stagione sul campo. Non è così, perché le regole non cambiano. E il riferimento di Ceferin era semplicemente al fatto che, pur se i campionati saranno fermi, le squadre interessate dovranno disputare regolarmente i preliminari se vorranno partecipare alla prossima stagione di coppe europee. Per capirsi, un esempio concreto: in Ligue 1, il terzo posto garantisce al Rennes l’accesso alla fase preliminare di Champions. Se ad agosto (o a settembre, o quando inizierà la stagione 2020-21) il calcio francese sarà ancora fermo, il Rennes dovrà comunque disputare i preliminari. Un po’ come PSG e Lione giocheranno in ogni caso la Champions in corso di svolgimento, pur con il proprio campionato nazionale fermo.

Il comunicato. Per completezza, e visto che vi abbiamo accennato in apertura, di seguito la nota stampa diramata pochi minuti fa dalla UEFA: “Con riferimento al modo in cui alcune parole dell’intervista rilascia a BeIN sono state citate, la UEFA vuole chiarire che il presidente Ceferin ha detto che i club le cui leghe si siano fermate in questa stagione dovranno comunque essere pronti per i turni preliminari della prossima annata, secondo le attuali liste di accesso. Non ha menzionato né accennato in alcun modo a qualsiasi cambiamento le regole di accesso alle competizioni UEFA”.