Cephaladium, il presidente Barranco sfida il Palermo: «Rimarrete in serie D, su Clemente…»

Fa sempre gol, anche a 41 anni, e continua a vincere e a stuzzicare i sogni degli operatori di mercato. Giampiero Clemente è sempre il “Re Mida” del calcio. In ogni categoria. Come a Perugia con i 23 gol in 37 gare nell’anno magico della promozione in C1 (2012-13). Come la passata stagione alla Cephaladium, portata in Eccellenza siciliana a suon di reti (22 in 30 partite). Il numero 10 resta legatissimo alla squadra di Cefalù ma il nome di Clemente è iniziato a circolare a Palermo, tra i tavoli della nuova società che riparte dalla Serie D dopo il fallimento. Giuseppe Barranco, presidente della Cephaladium, ha voluto esprimere un suo pensiero in merito a queste voci di mercato. Ecco di seguito le sue dichiarazioni, riportate sulla pagina ufficiale del club siciliano: «La realtà è che la Cephaledium equivale al Palermo come il Palermo equivale alla Cephaledium, solo una categoria di differenza e un’amministrazione comunale totalmente diversa. Le ambizioni? Noi vogliamo raggiungere molto presto la serie C e loro anche, il Palermo non vincerà il campionato e Giampiero Clemente lo incontreranno l’anno prossimo come avversario al Renzo Barbera».