Catania, da Pagliara arriva la bacchettata alla Sigi: «Operazione Tacopina andava fatta»

Una bacchettata alla Sigi quella che arriva da Fabio Pagliara ex rappresentante della società di imprenditori catanesi, colui che ha ideato inizialmente il progetto di rilancio del Catania Calcio due anni fa.

Ecco le sue parole ai microfoni del “Catanista”:

«La mia idea era quella di un azionariato diffuso, ma poi è andata diversamente e adesso ci sono troppe anime all’interno della SIGI. Chi ha messo 5 mila euro non può bloccare la società su qualsiasi cosa e soprattutto in fase di una operazione di cessione. Adesso speriamo che paghino gli stipendi ai calciatori perché sarebbe un grave danno anche di immagine per il Catania. Dispiace che non è stato ceduto il club a Joe Tacopina e se fosse dipeso da me l’avrei dato subito. Sappiamo che per l’avvocato italoamericano il Catania sarebbe stato un investimento finanziario visto che non è un tifoso storico, ma avrebbe rilanciato il club come ha già fatto in passato in altre piazze e adesso a Ferrara. Forse avrebbe tenuto la società per soli quattro anni e poi se ne sarebbe andato, ma l’operazione andava fatta con Tacopina».