Caos Suarez: spuntano alcune intercettazioni “Ma ti pare che lo bocciamo!”

Indagini in corso da parte della Guardia di Finanza di Perugia per l’esame di italiano svolto da Luis Suarez.

La notizia esplosa questa mattina con un comunicato della Procura di Perugia ha fatto presto il giro d’Europa, ed è frutto di intercettazioni che hanno subito fatto scattare le indagini. Strada spianata per l’esame di Luis Suarez perché – si legge nelle intercettazioni pubblicate dal ‘Corriere della Sera’ – “Con uno stipendio da 10 milioni di euro a stagione non puoi far saltare l’ottenimento del passaporto perché non ha il B1”.

Dalle intercettazioni emerge il quadro di un esame farsa per Suarez. Nonostante i dubbi di alcuni professori (“Non spiccica ‘na parola”), con l’uruguaiano tutto era accordato affinché superasse indenne il test. “Tornando seri… Hai una grande responsabilità perché se lo bocciate ci fanno gli attentati terroristici”, “ma ti pare che lo bocciamo!”, è un’altra delle frasi intercettate e ora al vaglio della Guardia di Finanza, che ora sta indagando anche sui vertici dell’Università. Le accuse sono di falso ideologico e rivelazione dei segreti d’ufficio.