Calciomercato europeo: “Embargo Real, CR7 prigioniero? Il Psg su Neymar”

“Il tempo dirà se alla fine avrà avuto ragione il vecchio Arsene Wenger, l’unico a dirsi scettico sull’embargo al mercato di Real e Atletico per l’intera stagione 2016-17 al grido di «vedrete, ci saranno i ricorsi e riusciranno a fare acquisti in estate». La sanzione però oggi c’è e le big d’Europa stanno già ritoccando le strategie per i grandi colpi dell’estate: sanno che la Fifa ha tolto di mezzo una concorrente potentissima (il Real, ovviamente, perché l’Atletico fa poco testo) ma sanno soprattutto che certi sogni di mercato resteranno tali ancora a lungo. Perché, stranamente, tutti guardavano in casa Real, pronti anche ad approfittare dell’ennesima rivoluzione in panchina: non potendo rimpiazzare le proprie stelle, però, i Galacticos non possono permettersi alcuna cessione cellente. Da CR7 a Neymar. E in questo senso l’inversione a “U” più clamorosa è quella che sta prendendo corpo a Parigi. Il sogno dello sceicco Mansour era piazzare il colpo del secolo: Cristiano Ronaldo al Psg. Potrebbe virare – ne sono sicuri in Francia – sul brasiliano Neymar, che certamente rappresenterebbe anche un investimento più a lungo termine. Sullo sfondo, una triangolazione via Qatar: lo sceicco controlla il Psg ma sponsorizza anche il Barça con la compagnia di bandiera. Quindi nessuno sgarbo: solo una maxi operazione ben orchestrata. Tra Neymar e CR7, calcisticamente, rischia di passare quasi una generazione pur essendoci “appena” 7 anni di differenza. E deve far riflettere un dato: se davvero il Real non potrà comprare (e a quel punto neanche vendere i big) fino all’estate 2017, il portoghese resterà prigioniero a Madrid fino ai 32 anni. A quel punto, accetterebbe una nuova sfida in Europa o si lascerebbe tentare dalle lusinghe delle nuove frontiere, tipo Mls? Di certo al Psg interessa anche Aguero, uno che era sulla lista della spesa del Real… Lewandowski. Con il Real fuori gioco, qualcuno può tirare un sospiro di sollievo. La Juve (per ora) su Pogba e certamente su Morata, visto che a Madrid non potrebbero dare un seguito alla clausola di “recompra”. Ma Alvaro è finito subito sulla lista di altri club che avrebbero via libera senza Florentino Perez di mezzo: l’Arsenal, per esempio. Certo il Bayern non può dirsi sicuro di riuscire a trattenere Lewandowski, il cui manager era stato più volte a Madrid e senza troppa discrezione, quantomeno per forzare la mano con i tedeschi in vista di un possibile rinnovo di contratto. Lewandowski continua a fare gola agli altri, però: al Liverpool di Klopp innanzi tutto, dove ritroverebbe il tecnico che lo ha lanciato al Borussia Dortmund, e al Chelsea. Ciao Simeone. I Blues potrebbero avvantaggiarsi almeno su un fronte, quello della panchina: senza poter comprare, riuscirà davvero l’Atletico Madrid a trattenere il Cholo Simeone? Difficile, e per Abramovich potrebbe essere la consolazione rispetto a una gamma di grandi obiettivi a cui rinunciare, tutti di sponda Real però: Bale, Kroos, forse pure lo stesso CR7, nome appena sussurrato dalle parti di Stamford Bridge. L’Atletico non aveva grandi colpi in mente per l’estate. E ora deve sfruttare quel che resta della sessione di gennaio per depositare due rinnovi, quelli di Tiago e di Fernando Torres, che altrimenti perderebbe gratis (possono già trattare e poi firmare da febbraio) e per giunta senza possibilità di sostituirli, o per provare a prendere, come dicono in Spagna, Mario Rui dall’Empoli. Da Bale a Cavani. L’ossessione dello United – al di là dell’idea romantinca di un ritorno di CR7 – era riportare in Premier League quel Bale che piace anche al Chelsea, confidando anche nelle nuove strategie di mercato legate dell’era Zidane. Potrà concentrare le risorse su Cavani, vecchio pallino anche dell’Arsenal. Via il Real, per Götze si sfidano Barcellona e Liverpool, mentre il City – che sogna Vardy e Marquinhos – dovrà solo rinunciare all’obiettivo Isco (c’era la Juve). Una sola variabile potrebbe stravolgere questo scenario, prima ancora del ricorso del Real: una folle corsa di Florentino Perez per anticipare, da qui all’1 febbraio, almeno un grandissimo colpo. Ma quale di queste stelle rinuncerebbe alla Champions?! Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”,