Cagliari-Palermo: due grandi della B con lo stesso problema, non chiudono le partite. Corini ha perso già 11 punti per strada

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” mette a confronto Palermo e Cagliari, due squadre che hanno la tendenza a non chiudere le partite.

Il Cagliari non è la sola grande a patire l’incapacità a chiudere le partite. Anche il Palermo di Eugenio Corini può imputare a questo limite che sta diventando una costante in questa stagione la vera causa di una classifica maggiormente ambiziosa. A Pisa, infatti, la formazione rosanero ha incassato la quinta rimonta in questo campionato. Il Palermo di Corini in queste partite ha perduto qualcosa come 11 punti con una scofitta e quattro pareggi.

Il 19 agosto, alla seconda giornata di campionato, il pareggio del barese Cheddira dopo che Valente aveva portato in vantaggio i rosanero allo stadio San Nicola. Poi in ottobre il pirotecnico 3-3 fatto registrare contro il Pisa che ha saputo rimediare prima al gol di Di Mariano, con Tourè, e, poi, alla doppietta di Elia, con Gliozzi e Tramoni per la gioia di D’Angelo. Il 13 novembre i siciliani hanno addirittura perduto (2-3) a Cosenza dopo il gol del solito Brunori i siciliani erano incappati in un altro black out. A febbraio l’incredibile rete di Verre non è bastata contro la capolista Frosinone che ha raggiunto il pari con Boloca. E domenica a Pisa, dopo il rigore fallito da Brunori ed il vantaggio di Di Mariano, il pari toscano nel finale segnato da Sibilli.