Brusaferro: “Necessario un intervento per appiattire la curva dei contagi”

“Un intervento ora è necessario per appiattire la curva dei contagi che stanno crescendo in modo significativo. Dobbiamo evitare che accada quello che abbiamo visto negli altri Paesi. I risultati di questi interventi non li vedremo prima di 10-15 giorni. Per questo non dobbiamo stupirci se nei prossimi giorni continueremo a vedere una crescita ancora importante dei positivi.

In alcuni ambiti la diffusione del virus è molto controllata come la scuola e il lavoro – osserva – il problema è come ci aggreghiamo informalmente. Non è uscire per fare l’aperitivo, mail fatto che non si fa attenzione e magari non si indossa la mascherina. L’età media dei contagi è rimasta sopra i quarant’anni nelle ultime due-tre settimane. E questo è un dato positivo perché vuol dire che in questa fase gli anziani contraggono meno il virus e sappiamo quanto rischiano. È importante che ci sia un patto generazionale per fare attenzione quando ci si relaziona con le persone più anziane.

La scuola al suo interno ha un’organizzazione che è molto attenta – rileva Brusaferro – quindi i focolai che censiamo sono molto limitati rispetto al resto del Paese. Il problema è che dobbiamo vedere cosa accade quando esci dal portone della scuola e magari ci si abbassa la mascherina o non si tengono le distanze. La scuola al suo interno ha un’organizzazione che è molto attenta – rileva Brusaferro – quindi i focolai che censiamo sono molto limitati rispetto al resto del Paese. Il problema è che dobbiamo vedere cosa accade quando esci dal portone della scuola e magari ci si abbassa la mascherina o non si tengono le distanze”. Queste le parole di Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss, rilasciate ai microfoni di “Il Sole 24ore” in merito all’emergenza Coronavirus.