Repubblica: “Abbonamenti, il Palermo perde la partita con i teatri. I numeri”

“Più melomani che tifosi. Più amanti di Violetta e Alfredo che dei gol di Nestorovski. Le campagne abbonamenti messe in paragone dicono proprio questo. Lo stadio “Barbera” si svuota, mentre i teatri si riempiono. A seguire il Palermo per tutta la stagione, dando fiducia alla squadra prima di vedere l’andamento del campionato, saranno in 2.063: è il numero di abbonati più basso dell’era Zamparini e proprio alla gestione del patron va imputato il dato in questione. Prima del lancio della campagna abbonamenti, infatti, fra i tifosi sia moderati che ultrà, la parola d’ordine era boicottare i tesseramenti e gli spalti di partita in partita fino a quando non avverrà il cambio della proprietà. E l’obiettivo fino a questo momento è stato raggiunto. L’ultimo anno di B prima del campionato attuale si abbonarono in 5.239, ma sia in occasione della prima partita di Coppa Italia della stagione che per la prima di campionato si superarono le diecimila presenze. Gli spettatori, poi, continuarono ad aumentare di partita in partita.
Quest’anno, invece, non si è mai raggiunta la doppia cifra. Nella partita clou della giornata precedente, Palermo-Perugia, non si è raggiunta nemmeno quota settemila. E pensare che proprio settemila abbonati erano quelli della stagione scorsa del teatro Al Massimo, il teatro che mette insieme più spettatori fissi stagionali fra quelli cittadini. Il teatro Massimo, invece, si era assestato intorno a quota cinquemila, quasi mille in più del teatro Biondo. Nella classifica abbonamenti il “Barbera”, non proprio un teatro dei sogni in quest’ultimo periodo, si piazza davanti solamente al teatro Politeama che non arriva a mille abbonati. Ma il dato non può non tenere conto della protesta dei tifosi, basti pensare che sono di più gli ultrà che vanno in trasferta preferendo non versare soldi nelle casse di viale del Fante rispetto a quelli che entrano nello stadio palermitano, soprattutto adesso che la tessera del tifoso è stata cancellata e la trasferte sono tornate praticamente libere. Lunedì sera al “Barbera” arriverà la Pro Vercelli. La prevendita è scattata mercoledì e i prezzi non sono altissimi: si va da 9 euro per le curve a 150 euro per la tribuna vip. Praticamente gli stessi prezzi delle precedenti partite di campionato, ma non è quello che fa scappare i tifosi dagli spalti. Certo è che con un po’ di sostegno in più le cose in alcuni momenti delicati della partita andrebbero meglio. Se n’è accorto persino il patron Zamparini che aveva commentato con indifferenza il dato della chiusura della campagna abbonamenti salvo poi ammettere che «con il calore dei tifosi la squadra potrebbe esprimersi meglio». Un concetto sottolineato anche dall’allenatore Bruno Tedino e ribadito ieri anche dal difensore polacco Szyminski. «Contro la Pro Vercelli non sarà una partita facile – dice al sito ufficiale del Palermo il giocatore – ai tifosi chiedo di venire numerosi per sostenerci lunedì sera e nelle prossime partite in casa. Il loro sostegno è fondamentale»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Repubblica”.