Zangrillo: «Gli allarmismi sulla seconda ondata sono da irresponsabili»

Alberto Zangrillo è scettico sulla ripresa della pandemia di Coronavirus in autunno. In un’intervista al “Sussidiario.net”, il primario di Anesersia e Rianimazione generale al San Raffaele di Milano difende il documento sottoscritto con altri nove colleghi, con il quale ha ribadito la sostanziale scomparsa del virus sotto il profilo clinico: «Non ci sarà una seconda ondata perché nessuno di noi vuole rivederla. Poi non posso negare che in autunno inoltrato con la ripresa del freddo, come per tuti i virus respiratori, si possa verificare un risveglio del Covid. Ma sono certo che sapremo controllare questa ripresa della viremia. Non ho mai detto che il virus è scomparso, né che si sia modificato, e se qualcuno dice contrario, dice una falsità. Lanciare allarmi è da irresponsabili. E’ da irresponsabili, come ha fatto il professor Crisanti, che a settembre l’Italia tornerà come è oggi il mattatoio in Germania».