Palermo-Brunori, un rinnovo per la A e per la storia rosanero: il sogno promozione passerà dai gol del capitano

Se è proprio vero che ogni equipaggio necessita di un comandante, a bordo della nave rosanero è salito un vero e proprio traghettatore. Il Palermo ha trovato il suo capitano e il suo numero 9 e sembra non poter prescindere da lui.

Come disse qualcuno, i giocatori passano, così come i presidenti, i capitani, i dirigenti e qualche volta anche i tifosi, ma quando un calciatore entra nella storia di un club è destinato a rimanerci per sempre. Brunori, la storia del Palermo, vuole centrarla nel cuore. Lui che nel cuore dei tifosi ha già trovato una casa. E come nelle più belle storie d’amore, succede per caso, o forse no, che due storie in cerca di riscatto s’incontrano, si scelgono  e continuano a farlo ogni giorno.  In una giornata di sole d’agosto raggiunse Palermo, in prestito dalla Juventus, e da lì in poi qualcosa cambiò.

E non importa che si sbaglino rigori o partite, i migliori legami scoprono le proprie verità nei momenti più bui.  Solo chi, come Brunori, tra gavetta e prestiti è riuscito a guadagnarsi il proprio spazio da protagonista, solo chi è riuscito a costruire dal basso potrà essere in grado di restare in piedi quando ci sarà da barcollare. In una città che di numeri 9 ne ha visti passare tanti ma nessuno ha mai scelto di dichiarare amore eterno, Brunori un segno indelebile sotto lo sguardo scenico di Monte Pellegrino vuole lasciarlo.  17 reti segnate quest’anno in Serie B con la maglia del Palermo.  Il bomber rimarrà, salvo sorprese, almeno fino al 2027 e chissà dove porterà la nave rosanero.  Di certo adesso una rotta è segnata e la nuova destinazione sembra essere proprio il porto più importante, più atteso, più ambito: la Serie A.