Tuttosport: “Gorini: assalto a Corini. Palermo, oggi sarà dura”

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sulla gara tra Cittadella e Palermo e mette a confronto le due realtà che oggi si affronteranno.

QUI CITTADELLA – Davanti a circa 5.000 spettatori (complici anche i 1.144 tifosi in arrivo per il Palermo), il Cittadella vorrà riprendere il discorso interrotto dalla sosta del campionato. Il 4° posto, conquistato grazie agli 8 risultati utili di fila (6 vittorie e 2 pari) va difeso contro i rosanero, dietro di una lunghezza: «Mi aspetto di rivedere la stessa qualità mostrata prima della sosta – ha detto Edoardo Gorini -. Ci manca un po’ il ritmo gara, ma abbiamo lavorato bene e sono fiducioso. Il Palermo è una delle favorite, ma ce la giocheremo alla pari, a viso aperto, ‘da Cittadella’». Ancora fuori Amatucci per infortunio, out pure Sanogo (polmonite), il mercato non ha ancora regalato colpi in entrata («proveremo a rinforzarci, chi non è contento vedremo di cederlo», ha detto Gorini). Dubbio sul modulo, possibile il 4-3-1-2, con Pandolfi titolare: «All’andata siamo partiti con due rifinitori e una punta, stavolta vedremo in base alle condizioni fisiche», ha concluso l’allenatore.

QUI PALERMO – Subito uno scontro diretto. Dopo aver chiuso l’anno in risalita, il Palermo ricomincia contro il Cittadella, squadra con cui ha perso all’andata e che ha anche un punto in più in classifica. Il periodo nero è alle spalle, il Palermo ha chiuso il 2023 con quattro risultati utili di fila, ma è chiaro che bisogna ripartire subito forte se si vuole pensare alla promozione diretta. Una mano d’aiuto possono darla anche i tifosi, i biglietti del settore ospiti del Tombolato sono andati in fumo in pochi giorni e ieri, prima della partenza per il Veneto, un gruppo di ultras s’è materializzato all’aeroporto Falcone-Borsellino per incoraggiare la squadra. «Sappiamo che saranno in tanti a seguirci – ammette Eugenio Corini, che è squalificato – dobbiamo provare a vincere anche per loro. Affrontiamo una squadra forte ed esperta, ci sarà da soffrire, ma in questo periodo di sosta abbiamo lavorato bene. I ragazzi sono carichi e pronti, sono sicuro che faremo una grande partita».