Serie D: Criscitiello inibito fino al 30 aprile, calci e pugni allo spogliatoio dell’arbitro

Michele Criscitiello, presentatore di Sportitalia e presidente della Folgore Caratese, si è reso protagonista di un brutto episodio al termine del match contro il Bra perso per 1-4.

Infatti il giudice sportivo ha inibito Criscitiello fino al 30 aprile, questa la motivazione: “Per avere, al termine della gara, rivolto ripetute espressioni offensive, ingiuriose e intimidatorie all’indirizzo del Direttore di gara stazionando nell’area degli spogliatoi senza mascherina. Inoltre colpiva ripetutamente con calci e pugni la porta dello spogliatoio riservato alla Terna, reiterando le proteste anche durante il breafing con l’osservatore che di fatto non poteva avere luogo. Successivamente, mentre la Terna cercava di abbandonare l’impianto scortata dalle Forze dell’Ordine, il medesimo insisteva nelle proteste seguendo la Terna mentre la filmava con il proprio smartphone. Infine mentre l’Arbitro tentava di introdursi nell’abitacolo, chiudeva con violenza lo sportello dell’automobile colpendolo ad un braccio e provocandogli sensazione dolorifica seguitando a filmare la scena con il proprio cellulare. Sanzione così determinata, ex art.35 CGS, in ragione dalla pervicacia della condotta”.