Scibilia: «In Serie B ci sono almeno una decina di stadi che non sono a norma per il protocollo»

«Siamo contenti che ci sia finalmente un primo passaggio verso la ripartenza, era importante per tutto il sistema che la Serie A facesse da apripista a tutto il resto del mondo del calcio. Adesso restano da comprendere i contorni del protocollo. Sicuramente sono applicabili in Serie A, probabilmente non saranno applicabili in Serie C e potrebbero essere applicabili in parte in Serie B. La questione da risolvere rimane capire come affrontare le eventuali criticità che si presenteranno quando si tratterà di ricominciare. La nostra posizione è che parleremo nel merito quando conosceremo tutti i punti del protocollo. Non siamo contrari alla ripartenza, ma vogliamo essere sicuri di poter mettere in pratica quello che ci viene chiesto. In Serie B ci sono almeno una decina di stadi che potrebbero non essere a norma per le richieste del protocollo, per cui bisognerà valutare ogni aspetto nella maniera corretta». Queste le parole del dg del Venezia, Dante Scibilia, rilasciate ai microfoni di “Corriere del Veneto” in merito alla ripartenza del campionato cadetto.