Repubblica: “Due uomini in più non bastano per vincere a Bari”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla gara pareggiata dal Palermo contro il Bari.

Uno zero a zero che va oltre lo spreco. Perché se non vinci una gara con due uomini in più e un rigore che è come un match point c’è poco da aggiungere. Nella prima di campionato nella bolgia del San Nicola di Bari, il Palermo ricomincia come aveva finito il campionato dell’anno scorso, cioè lasciando punti per strada. E poco importa se alla fine della partita, al centesimo minuto, ai rosanero venga annullato pure un gol per un fuorigioco di ginocchio di Brunori.

L’immagine della serata no della squadra di Corini è tutta in un penalty calciato alle stelle, in un’azione che costa il rosso al capitano del Bari Di Cesare e anche la doppia inferiorità numerica. «Occasione persa, ora dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare alla prossima», dirà proprio il capitano a fine partita senza nascondere tutta la delusione.

Il simbolo è appunto un rigore che Di Mariano ha calciato sulla luna, come qualcuno che sentiva tutta la pressione addosso. E  poi il fatto che il Palermo abbia smesso di giocare con razionalità cercando il vantaggio in modo confuso e senza idee.