Reggina sconfitta dal Sudtirol, Inzaghi: «A Palermo dovremo essere più concreti»

Intervenuto in conferenza stampa il tecnico della Reggina, Pippo Inzaghi, ha commentato la sfida persa contro il Sudtirol proiettandosi già a quella contro il Palermo.

Ecco le sue parole:

«Che non fosse il Sudtirol dell’andata lo sapevamo, ma ci troviamo qui a dire le stesse cose. Non c’è stata gara, bravi loro che sono stati bravi a trovare due gol su un tiro in porta e un angolo. Noi i primi 20 minuti abbiamo preso la traversa, dobbiamo essere cattivi. Così non si può perdere, nel girone di ritorno si deve crescere. La prima mezz’ora abbiamo spinto tanto e lì dovevamo andare in vantaggio, la ripresa è stata più equilibrata e non dovevamo perdere. Hanno cambiato più volte sistema all’inizio e poi si sono messi con questo 3-5-1-1 sfruttando le ripartenze. Onore a loro. Dove lavorare in vista di Palermo? Sulla concretezza. Perdiamo tutte le partite allo stesso modo, senza subire. La Serie B è complicata, ho visto i risultati, si fa fatica ovunque. Noi dobbiamo continuare così, però diventare anche più rabbiosi. Menez ha fatto un gran gol, peccato non sia servito. Lui con Gori? Sapevo che loro stavano bassi, per questo li abbiamo anche sorpresi all’inizio. Menez in quella posizione poteva creargli grattacapi. Aveva funzionato, poi loro hanno stretto più le linee e abbiamo più difficoltà. Il terzo gol di fila subito su corner? All’andata eravamo andati benissimo, la cattiveria che ci manca davanti dobbiamo ritrovarla anche dietro. Nel ritorno siamo diventati un po’ più vulnerabili e dobbiamo ritrovare le certezze che avevamo. I gol presi così sono sicuro che ci faranno risvegliare».