Palermo. Non bastava lo scempio dell’Italia. Checché ne dica Baldini, lo spettacolo è stato penoso

 

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara pareggiata ieri dal Palermo in casa della Paganese.

Non bastava lo scempio dell’Italia che s’è fatta buttare fuori dalla Macedonia in quello che è diventato lo stadio (il «Barbera») più brutto d’Italia (come se negli altri che sono stati ristrutturati per Italia ’90 ci fossero parquet, marmi e poltrone Frau…). No, per finire la settimana in bellezza ci si è messo anche il Palermo che ha giocato una delle sue partite più brutte a Pagani, contro una squadra che lotta per restare in C.

Checché ne dica Baldini, lo spettacolo è stato penoso e il pareggio – l’ennesimo contro una formazione di bassa classifica – equivale ad un’altra sconfitta. Da qualche settimana sembra che il Palermo sia allergico al calcio che vorrebbe praticare il suo allenatore. Nella prima parte della gestione Baldini, la squadra aveva mostrato un certo atteggiamento propositivo che aveva regalato anche sprazzi di bel calcio, da un paio di partite il Palermo è tornato a recitare a soggetto, un po’ co m e accadeva con Filippi, come se ci fosse una crisi di rigetto.