Palermo-Alessandria 2-3: le pagelle

Brutta sconfitta per il Palermo di Ballardini che abbandona mestamente la Coppa Italia, eliminata dall’Alessandria, che disputa il campionato di serie C. Prova inguardabile dei rosanero, andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo.

COLOMBI 5,5 Il portiere ex Cagliari è incolpevole in occasione delle reti ospiti, ma in alcune occasioni mostra un eccesso di confidenza che lo porta a rischiare un po’ sul pressing degli avversari. Nella ripresa compie un grande intervento su Fischnaller.

RISPOLI 5 Il terzino dopo appena tre minuti causa il rigore che porta in vantaggio l’Alessandria. Non riesce a sfondare sulla fascia destra e troppo spesso è costretto a retrocedere. Poco dopo l’inizio della ripresa lascia il campo per l’ingresso di Morganella.

ANDELKOVIC 4,5 Brutta gara dello sloveno che come tutti i compagni di reparto soffre eccessivamente l’imprevedibilità del tridente offensivo. Il tutto è ravvisabile soprattutto nel terzo gol ospite, quando il numero 4 lascia troppo spazio a Nicco, libero di calciare a rete e battere Colombi.

EL KAOUTARI 4,5 Il marocchino torna in campo dopo aver perso il posto in campionato, ma i risultati sono tutt’altro che esaltanti. L’intesa con Andelkovic è inesistente, con il numero 4 non riesce a chiudere Nicco in occasione del terzo gol dei piemontesi.

DAPRELA’ 4,5 Assente ingiustificato nel primo tempo, nella zona di sua competenza gli avversari hanno vita facile. Anche nella ripresa la musica non cambia, lo svizzero gioca da centrale con Andelkovic ed El Kaoutari e la situazione sembra addirittura peggiorare.

RIGONI 5 Dopo la contestata febbre che lo ha costretto a saltare la gara contro la Juventus, l’ex clivense torna tra i titolari. Anche lui, però, non gioca bene, così nel secondo tempo viene sostituito da Gilardino tra i fischi del pubblico.

MARESCA 5 Ritorno in campo nelle vesti di regista per l’ex doriano che soffre non poco la velocità degli avversari. Non riesce a impostare il gioco ed è costantemente pressato. Nel finale perde anche un paio di palloni velenosi a centrocampo.

HILJEMARK 5 Lo svedese gioca una gara altalenante, con tanti palloni persi e tanta corsa sul campo. Il più delle volte a vuoto. Si pesta spesso i piedi con Rigoni, così Ballardini opta per tenere in campo il numero 10 e sostituire l’ex clivense.

QUAISON 5,5 Poca roba nel primo tempo, lo svedese tocca pochi palloni e si vede poco. Nella ripresa serve a Trajkovski il pallone che porta al gol dell’1-2. A poco più di un quarto d’ora dal termine lascia il posto a Pezzella.

TRAJKOVSKI 6 Dopo l’espulsione di Vazquez e fino all’ingresso di Gilardino, il macedone è l’uomo più avanzato dei rosa. Nella ripresa realizza il gol della speranza, poco dopo sfiora la doppietta colpendo il palo. Calcia la punizione sugli sviluppi della quale arriva il gol di Gilardino.

VAZQUEZ 4 La gara del Mudo dura appena 21 minuti. Schierato da Ballardini come falso nueve, infatti, il numero 20 si fa espellere per una gomitata rifilata a un avversario, lasciando i suoi in dieci sul punteggio di 0-1.

MORGANELLA 6 Lo svizzero torna in campo dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per mesi prendendo il posto di Rispoli nella ripresa. La forma fisica non è delle migliori, raramente il terzino entra nel vivo delle azioni. Sufficienza di fiducia, nella speranza che il numero 77 torni presto quello di un tempo.

GILARDINO 6,5 Ballardini lo inserisce al posto di Rigoni nel disperato tentativo di raddrizzare la gara. L’ex viola serve a Trajkovski un buon pallone che poi si stampa sul palo e a pochi minuti dal termine riapre la gara realizzando il gol del 2-3.

PEZZELLA 6,5 Esordio assoluto in prima squadra per il ragazzo proveniente dalla Primavera. Schierato da Ballardini come esterno di centrocampo, il numero 97 mette in mezzo un paio di palloni interessanti.

BALLARDINI 5 Pessima figura della squadra rosanero contro un avversario che sulla carta era il più abbordabile del torneo. La squadra paga un bruttissimo primo tempo e comincia a giocare solo parzialmente nella ripresa. Riscatto parziale anche per il tecnico che indovina due cambi su tre. Poco, troppo poco per una squadra che avrebbe dovuto passare il turno a mani basse.

Alessandria: Vannucchi 6, Celjak 6, Sosa 6,5, Sirri 6, Sabato 5, Nicco 7, Loviso 7,5 (67’ Mezavilla 6), Branca 6,5, Iunco 6,5 (57’ Fischnaller 6,5), Marconi 7 (61’ Bocalon 5,5), Marras 6,5. All.: Gregucci 7.