Palermo-Acireale, il doppio ex Vasari: «Zamparini usava palermitani solo per interesse. Pergolizzi…»

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni di Gaetano Vasari, ex attaccante di Palermo e Acireale. Domenica il derby si giocherà in serie D, due categorie in meno rispetto a quella in cui si giocò la doppia sfida di venticinque anni fa. «Il Palermo ha giocatori di categoria superiore – dice Vasari – e la classifica lo sta dimostrando. Forse ai rosanero avrebbero potuto tenere testa il Savoia e lo stesso Acireale. Quella granata è un’ottima squadra, ma ormai i punti di distacco sono troppi. Spero che il Palermo possa vincere il campionato e l’Acireale possa ottenere la promozione grazie alla graduatoria dei play-off».
Vasari fa parte delle vecchie glorie rosanero che hanno giocato al “ Barbera” in occasione della presentazione della squadra e che ha un posto riservato allo stadio. «La società è attenta a noi ex rosanero – spiega Vasari – non come accadeva con Zamparini che aveva a che fare con i palermitani solo per interesse. Mirri mi sembra uno in gamba, un tifoso prima che un presidente. L’iniziativa della partita con le vecchie glorie è stata bella e coinvolgente. Spero che possa portare la squadra in campionati importanti perché la città lo merita».
Dei giocatori più esperti che fanno parte del nuovo Palermo Vasari ha incrociato sul campo Santana e Pergolizzi. «Siamo stati avversari con entrambi – ricorda – con Rosario Pergolizzi abbiamo giocato spesso contro: tante battaglie, era un ottimo terzino, veloce di testa e rapido di piede. Se lo saltavo spesso? Diciamo che era un buon giocatore e dava del filo da torcere. Sono contento che sia lui l’allenatore del Palermo, spero che possa fare bene per lui, per la squadra e per la città ».