La Serie A, Radice e la vetta dei bomber: Brunori vuole tutto

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla classifica dei bomber rosanero.

Il terzo gol consecutivo ha cancellato solo in parte la prestazione decisamente incolore con la Ternana, ma può comunque dare a Brunori la giusta fiducia per trascinare il Palermo al riscatto. Al Brescia aveva già segnato a maggio scorso, dando ai rosa l’illusione della qualificazione ai play-off; un’eventuale rete oggi, sebbene alla fine del campionato manchino ancora diverse partite, avrebbe un valore decisamente maggiore in termini sia di classifica che personali.

Il numero 9 contro gli umbri ha centrato un primo traguardo: mai infatti era andato a segno in tre partite di fila in Serie B, sfatando il tabù nella sequenza Como-Cremonese-Ternana. Con le rondinelle andrà a caccia del poker ma non solo: il primo posto tra i cannonieri, occupato da Pohjanpalo, dista appena tre lunghezze (il finlandese è a 14, il capitano rosanero a 11) e anche se il centravanti del Venezia sta tenendo un ritmo infernale Brunori non vuole essere da meno, soprattutto adesso che il Palermo è incappato in un nuovo momento difficile e ha bisogno della sua leadership per venirne fuori.

Il gol con la Ternana, favorito da una grave indecisione di Iannarilli, è arrivato quando ormai la partita era scivolata via, ma è valso comunque a Brunori un ulteriore passo avanti nella storia del Palermo: raggiungendo quota 60 reti infatti il numero 9 si è portato a -2 da Radice, che occupa il secondo posto tra i realizzatori rosanero. Potrebbe superarlo già al Rigamonti replicando la magica tripletta di Venezia, ma al netto del valore del traguardo ci sono ancora undici partite per operare il sorpasso e in questo momento la priorità è evitare ai rosa di sprofondare in un nuovo pantano, a prescindere da chi sia il marcatore.