Inter: sì di Mourinho al ritorno di Eriksen al Tottenham, ma deve ridursi l’ingaggio – i dettagli

Christian Eriksen of FC Internazionale in action during the Serie A football match between FC Internazionale and SSC Napoli at San Siro stadium in Milano (Italy), July 28th, 2020. Play resumes behind closed doors following the outbreak of the coronavirus disease. Photo Marco Canoniero / Insidefoto

Eriksen di nuovo al Tottenham un anno dopo il suo arrivo all’Inter.

Potrebbe essere questa la svolta nel futuro del centrocampista danese che in nerazzurro ha giocato appena 393 minuti tra campionato e coppe. José Mourinho non si oppone al suo ritorno a Londra ma c’è una condizione imprescindibile.

Eriksen percepisce attualmente uno stipendio di 7 milioni di euro netti a stagione (bonus esclusi). Un ingaggio che, secondo i parametri degli Spurs, è fuori norma per la nuova politica salariale scaturita soprattutto dalla necessità di abbassare i costi.

Dunque, o il giocatore accetta una decurtazione delle spettanze oppure, perché si formalizzi, il passaggio al Tottenham anche negli ultimi giorni della sessione invernale di calciomercato è necessario che la stessa Inter compartecipi al pagamento dello stipendio.