Gravina: «Vi spiego la mia riforma per il calcio italiano. Serie B divisa…»

«La mia vecchia idea è: Serie A a 20 squadre, Serie B divisa in B1 e B2, da 18. Al di sotto, una Serie C per semiprofessionisti. La riforma va abbinata alla flessibilità dei contratti: se un club retrocede, gli ingaggi dei giocatori vengono ridimensionati. Ridiscuterei il paracadute: altera l’equilibrio in Serie B». Queste le parole di Gabriele Gravina, presidente della Figc, rilasciate ai microfoni di “La Repubblica” in merito alla riforma da attuare nel calcio italiano.