Gds: “Palermo Saccheggiata la scuola Alongi, i bimbi costretti a tornare a casa”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul furto alla scuola elementare Alongi a Palermo.

Un amaro rientro dalle vacanze natalizie per i bambini dell’asilo e i piccoli studenti dell’elementare del plesso Alongi della direzione didattica Emilio Salgari, in zona Oreto. Quando i collaboratori scolastici sono arrivati per aprire i cancelli e dare il benvenuto ai bambini, dopo la pausa per le feste di Natale, si sono accorti che qualcuno aveva fatto irruzione nella scuola. Vetri rotti alle finestre e il sistema di videosorveglianza distrutto hanno subito fatto pensare a un atto vandalico o a un furto. Una volta entrati all’interno della struttura, si sono resi conto che la situazione era più grave di come l’avevano immaginata.

Non si sa quando di preciso, perché il raid è avvenuto quando la scuola era chiusa, ignoti si sono intrufolati, distruggendo porte e finestre e si sono portati via monitor, pc, tablet, lavagne elettroniche, fotocopiatrici, stampanti e tutto il resto che con tanti sacrifici, grazie ai fondi Pon, la scuola era riuscita a dare ai piccoli alunni. Sono stati aperti cassetti e armadietti ed è stato rubato tutto quello che è possibile rivendere.

«Grande amarezza nel vedere quella devastazione – dice la dirigente scolastica Maria Pizzolanti – e sarà difficile risalire agli autori di questo raid perché prima di entrare e rubare tutto, i ladri hanno distrutto il servizio di videosorveglianza. Disattivato l’allarme, hanno potuto agire indisturbati e ora, nonostante le nostre denunce al commissariato di polizia di Brancaccio, non sarà facile punire i colpevoli. Non è iniziato proprio bene quest’anno – aggiunge la preside -. Si sono portati tutto quello che avevamo fatto arrivare a scuola per i bambini. Incredibile, hanno rubato pure le quattro campanelle che scandiscono l’inizio delle lezioni, le entrate e l’uscita e la ricreazione».