Disastro Palermo, con la Ternana un altro tonfo che fa malissimo

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e il non gioco degli uomini di Corini.

Il Palermo affonda e scivola in zona retrocessione perdendo la sua quinta partita nelle ultime sei gare. Per la seconda volta in otto partite subisce tre gol di scarto e conferma contro una Ternana quasi perfetta che di questo passo restare in Serie B sarà molto difficile. La migliore azione dei rosa alla fine della partita, quando sono andati sotto la curva dei propri fans a chiedere scusa.

I calciatori e i tifosi si sono fronteggiati: prima muti guardandosi negli occhi, poi sono volate parole pesanti; Di Mariano il più contestato che ha risposto per le rime e s’è sfiorata la rissa. Una partita a senso unico, la Ternana ha fatto tre gol e avrebbe potuto farne almeno altri tre, il Palermo non è riuscito a concludere a rete una sola volta. I meriti della squadra di Lucarelli, ieri alla quarta vittoria di fila e ribadiamo in stato di grazia, non possono e non devono nascondere i demeriti di una formazione che non solo non ha compiuto passi in avanti, ma è andata addirittura indietro rispetto alle ultime prestazioni.

La squadra rosa è insicura, spaventata, non ha un gioco e nulla e servito tornare al 4-3-3 che sembra il più congeniale a questo gruppo. E ormai anche l’alibi del ritardo di preparazione non regge più, Corini lavora con questo gruppo da due mesi, anche gli ultimi acquisti dovrebbero avere avuto il tempo di capire cosa devono fare in campo. Invece giocatori come Saric e Stulac sono sembrati corpi estranei, Brunori non ha ricevuto una palla giocabile e ieri anche gli esterni Di Mariano e Elia non si sono mai resi pericolosi. Corini ha certamente le sue colpe, fino a ieri sera non e mai stato messo in discussione ma è davvero difficile capire cosa hanno in testa a Manchester.