Dionisi presenta Bari-Palermo: «Nel futuro di Diakité c’è il ruolo di braccetto, ma ha bisogno di continuità»

Alessio Dionisi ha parlato della situazione difensiva alla vigilia della sfida contro il Bari, soffermandosi sulla possibilità di utilizzare Diakité come ‘braccetto’. Il tecnico ha spiegato: «Diakité può giocare da ‘braccetto’, ma i mancini naturali sono Nikolaou e Ceccaroni. Per caratteristiche, non tutti i difensori destri possono adattarsi a giocare a sinistra. Dobbiamo fare di necessità virtù. Un destro potrebbe adattarsi se non recupererà uno tra Nikolaou e Ceccaroni», chiarendo che la flessibilità in difesa sarà fondamentale per le prossime partite.
In merito alla sessione di mercato di gennaio, Dionisi ha risposto a una domanda sul motivo per cui non si è intervenuti numericamente in difesa: «Non è una domanda che riguarda me, io alleno i giocatori che ho. Sapevamo che avremmo giocato a tre dietro e si è preferito concentrarsi su altre necessità. Sono arrivati giocatori importanti, e nel futuro di Diakité c’è sicuramente il ruolo di ‘braccetto’, ma ha bisogno di allenamenti e continuità», ha spiegato il tecnico, facendo trasparire fiducia nella rosa a disposizione. «Sono contento di avere questa squadra, abbiamo i mezzi per fare bene», ha aggiunto, ribadendo il suo ottimismo.
Infine, Dionisi ha lodato Ceccaroni, evidenziando come nessuno avrebbe scommesso su di lui all’inizio della stagione. «Io sì, perché lo conosco. Ceccaroni è uno spot per i compagni, ha la mentalità giusta. È lo stesso giocatore dell’anno scorso, si porta dietro l’esperienza accumulata», ha sottolineato il tecnico. «Un giocatore senza la squadra non può fare bene», ha concluso, ribadendo l’importanza del collettivo per il successo della squadra.
Dionisi si prepara ad affrontare il Bari, squadra forte che richiederà massima attenzione: «Sarà fondamentale essere bravi a limitarli, ma sono convinto che possiamo farlo con la mentalità giusta».