D’Angelo presenta Ascoli-Spezia: «Guai ad essere presuntuosi, serve una mentalità differente»

A due giorni da Ascoli-Spezia, mister Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa per presentare il match. Di seguito le sue parole raccolte dal sito ufficiale dei bianconeri:

“Le prestazioni sono state buone, ma se non abbiamo raccolto punti significa che dobbiamo fare meglio, senza parlare di sfortuna; dobbiamo continuare a lavorare e fare di più per ottenere le vittorie di cui abbiamo bisogno. Normale che qualche scoria di una sconfitta al 94’ nei primi allenamenti rimanga, ma ho visto una squadra che si è allenata molto bene, determinata a fare punti ad Ascoli, in un campo molto difficile. Cerco di motivare ogni giorno i ragazzi e la squadra sta dando ottime risposte, come credo si sia visto sul campo, specialmente contro il Parma; chiaro che ora manca quello step fondamentale che è la raccolta di punti, ma so che la strada intrapresa è quella giusta.
Chiedo a tutti i ragazzi un profondo sacrificio nella fase difensiva e stiamo lavorando molto bene da quel punto di vista, con la squadra che contro il Parma ha dato prova di grande compattezza, contro una rosa molto forte. Zoet sta bene sia fisicamente che mentalmente, Dragowski invece ha ancora mal di schiena, quindi in questo momento il portiere è Jeroen, il quale sta dimostrando di meritare l’opportunità anche durante la settimana. Ho avuto diverse opportunità prima di arrivare alla Spezia e sono felice della scelta fatta; i rapporti sono ottimi con tutti, anche con i dirigenti che magari al momento sono al centro di critiche, ma fa parte di questo lavoro, e sta a noi cercare di dimostrare sul campo che le scelte fatte sono state giuste. Il nostro pubblico ha capito che la squadra ha fatto il possibile per portare a casa il risultato contro il Parma e dobbiamo pensare a proseguire su questa strada.
Concludiamo poco dalla distanza, questo è un difetto che abbiamo visto in diversi nostri calciatori e stiamo cercando di modificare questo atteggiamento con il lavoro settimanale. Kouda è ancora un diamante grezzo, che si applica molto e dà grande disponibilità, e può darci grandi soddisfazioni a prescindere dal ruolo in cui viene impiegato. Zurkowski ha grandi qualità, lavora molto duramente durante la settimana e noi confidiamo di recuperarlo al massimo perché per noi è un giocatore importantissimo; credo stia pagando dal punto di vista psicologico perché è un ragazzo molto coscienzioso e comprende di non star rendendo come tutti si aspettano e come egli stesso sa di poter fare, ma a lui dico di continuare a lavorare come sta facendo, perché le stagioni possono svoltare da un momento all’altro.
L’Ascoli è una squadra che conosce bene questa categoria, formata da calciatori che hanno giocato in Serie B per diverse stagioni, perciò servirà una partita di grandissima attenzione se vorremo portarla dalla nostra parte; la classifica è negativa, non possiamo pensare di essere presuntuosi, ma dobbiamo scendere in campo con la determinazione di mangiarsi il pallone in ogni secondo, in ogni zona del campo, lavorando tanto senza pensare al passato, ma vivendo solo ed esclusivamente la realtà del presente, giocando con grinta e umiltà e mettendo in campo un’idea mentale differente, perchè sappiamo che dobbiamo fare più punti possibili, sempre, a prescindere dalla partita”.