Curva Nord 12: “Non accettiamo ricatti e non subiamo passivamente le provocazioni. Con il nostro silenzio abbiamo…”

Attraverso un post pubblicato sulla propria pagina “Facebook”, la Curva Nord 12 ha voluto spiegare i motivo che li ha spinti a rimanere in silenzio durante i primi 15 minuti di gioco. Ecco il messaggio dei supporters rosanero: “La nostra coreografia di oggi è stata il silenzio nei primi 15 minuti… Abbiamo voluto dare una risposta a tutti quelli che in questa settimana ci hanno tacciato per delinquenti dichiarando apertamente che sarebbe meglio uno stadio senza gli ULTRAS. Come già detto oggi in curva noi siamo i primi ad essere dispiaciuti quando certi episodi succedono perché queste cose non fanno altro che vanificare il nostro lavoro… Sappiamo che non siamo santi, ma neanche delinquenti, non siamo intrattenitori e neanche festaioli… siamo ULTRAS ed il nostro modo di essere ci impone il rispetto di certi valori e di certe regole. Non accettiamo ricatti e non subiamo passivamente le provocazioni.
Noi nasciamo per ristrutturare la CURVA NORD, per unirla e renderla forte, piena di appartenenza, di amore e passione per i nostri colori. Abbiamo la tendenza ad unire non a dividere, vogliamo aggregare, abbiamo sputato sangue in questi anni per farlo. Per tornare ad oggi… con il nostro silenzio abbiamo voluto dare un assaggio di ciò che può essere uno stadio senza noi, senza il nostro apporto. Poi invece abbiamo fatto ciò per cui esistiamo, per cui lottiamo e di cui andiamo fieri! Il dodicesimo dagli spalti!”.