Corriere dell’Umbria: “Arriva il Palermo. Grifo, le gerarchie di Castori”

L’edizione odierna de “Il Corriere dell’Umbria” si sofferma sulla gara tra Perugia e Palermo in programma il 14 gennaio.

È partita la settimana che porta alla “prima” del 2023 contro il Palermo, sabato al Curi. Dopo una settimana di lavoro di “ricarica”, volto a riempire il serbatoio alleggerito dalla sosta, il Perugia ricomincia da quell’identità e quelle gerarchie che hanno permesso a Castori di chiudere il girone d’andata in piena risalita, al ritmo delle migliori del torneo, e lasciare l’ultimo posto in classifica a distanza di tre mesi dal momento del cuore della crisi.

LE GERARCHIE Il mercato biancorosso, al netto dell’addio a Strizzolo passato al Modena, deve ancora entrare nel vivo. Le entrate troveranno un’accelerazione probabilmente dopo l’esordio nel girone di ritorno e lo staff tecnico riparte quindi da una base di 14 o 15 titolari, più alcune alternative e altri 6 o 7 grifoni che potrebbero partire. Il Grifo, anche contro il Palermo, poggerà sul 3-4-1-2 con la consolidata difesa formata da Gori, in porta, e la linea Sgarbi, Curado e Dell’Orco. La prima alternativa e diventata Rosi; Angella è scivolato più in dietro nelle gerarchie e, con la partenza programmata di Vulikic, il club dovrebbe intervenire inserendo un elemento, soprattutto se Struna, ancora ai box per problemi fisici, non dovesse fornire certe garanzie a livello di tenuta e minutaggio.

In mediana la coppia titolare è formata da Bartolomei e Santoro, con Iannoni quale naturale rotazione e Vulic in partenza. Anche qui verrà inserito un giocatore giovane e dinamico. Sulle corsie c’è la certezza Casasola a destra e il ritrovato Lisi sul versante opposto, più Paz quale jolly che ha già saputo imporsi all’esordio tra i professionisti. In partenza Righetti e Beghetto, dal mercato dovrebbe arrivare un mancino. Sulla trequarti Luperini ha riscalato le gerarchie contendendo il posto a Kouan che, in presenza di offerta congrua, verrà ceduto anche per trovare la liquidità che in questo momento pochissime società hanno. In tal caso il Perugia andrebbe alla ricerca di un altro centrocampista di quantità e qualità.

CINQUE PUNTE Davanti, al momento, c’è Olivieri in cima alla piramide. Per la sfida di sabato Di Carmine e Di Serio si giocano l’altra maglia, ma nel medio periodo va considerato “l’acquisto” di Matos, fermo praticamente tutto il girone d’andata per infortunio e ora quasi pronto per riassaporare l’agonismo. A mercato chiuso gli attaccanti a diposizione di Castori dovrebbero essere cinque e l’ago della bilancia può diventare Melchiorri che, in scadenza di contratto, conta tanti estimatori e a 36 anni potrebbe accettare la proposta di un pluriennale altrove. Se parte “Cigno di Treia” il Grifo può dare l’assalto a un attaccante con gambe e polmoni buoni per il calcio di Castori.