Bari-Ternana, Breda: «Oggi è mancata attenzione»

L’allenatore della Ternana Roberto Breda ha parlato in conferenza stampa al termine del match del San Nicola contro il Bari.

Di seguito le sue parole:

«Non siamo partiti male. Al di là del primo gol in cui ci sono degli errori, non dovevamo prendere il secondo subito dopo, dovevamo mantenere la partita viva e rimanere nel match. Non è la prima volta che ci capita che subito un gol ne prendiamo un altro e questo è un aspetto che va oltre il discorso tattico, è un discorso di mancata attenzione, andare sotto 2-0 contro il Bari in casa che fa delle ripartenze e della difesa una delle proprie armi allora diventa difficile. Prima dell’intervallo non siamo stati bravi a lavorare sulle preventive, sulle profondità e abbiamo concesso tanto al nostro avversario che ci ha punito. Questa di oggi è una partita che non è andata come volevamo però se siamo bravi a leggerla ci può servire per il futuro. Kallon lo conosciamo e sapevamo che ci poteva mettere in difficoltà però tutte le squadre hanno i loro punti di forza, oggi dovevamo mostrare i nostri ma non ci siamo riusciti, credo che il Bari possa contare su tanti giocatori importanti e oggi ci sono visti, non solo nella capacità di creare gioco ma anche di leggere le situazioni, noi siamo una squadra che deve ritrovare quelli che sono i propri principi che ci hanno permesso di fare un novembre e dicembre importanti, che però non sono scontanti e di questo dobbiamo ricordarcene sempre. Credo che anche noi abbiamo avuto dei rinforzi importanti dal mercato però dobbiamo dargli tempo per ambientarsi e creare quel tipo di unione con il resto del gruppo. Noi avevamo Falletti che per noi era un giocatore importante che è andato via, la volontà mia e della società è quella trovare un sostituto ma ancora non è arrivato, allo stesso tempo abbiamo dei giocatori che in passato hanno fatto molto meglio di oggi, essendo giovani hanno bisogno di capire che in Serie B nessuno ti regala un metro, oltre ai giovani poi abbiamo Favilli che per noi è un giocatore importante in fase di rientro e Dionisi che è un altro giocatore esperto. Non credo che manchi un giocatore in particolare, manca l’intensità mentale che abbiamo avuto nei due mesi precedenti e che ci ha permesso di superare le difficoltà e gestire i momenti più delicati con intensità e attenzione».