Caos Trapani, De Simone: «Non sono un pagliaccio, situazione finanziaria rischiosa»

L’amministratore delegato del Trapani, Maurizio De Simone, ha voluto parlare in conferenza stampa per spiegare la situazione del club granata. Ecco quanto dichiarato: «Ci sono persone che stanno aspettando che il Trapani salti, ma non faccio nomi e cognomi in pubblico. Sono qui da due mesi nei quali ho ricevuto pressioni di ogni tipo, minacce e insulti. Mi sono preso questa società, che non è un modello come qualcuno aveva prospettato, e ora la situazione è rischiosa. Non dal punto di vista dell’iscrizione, che sarà fatta, ma dal punto di visto finanziario. Ci sono dei fornitori che non sono stati pagati. Se io ho un budget di 800mila euro, non è che non voglio pagare i fornitori, ma non voglio neanche farmi spennare. Ma non mi fermerò, Maurizio De Simone non è un pagliaccio. Io sono venuto qua per gestire la squadra, per dirvi che devo arrivare all’iscrizione e che in Serie B ci voglio andare».