“Il Pagellone 2017” dei difensori: Rispoli il migliore, Gonzalez un disastro. Struna e Cionek…

Dopo aver analizzato la stagione degli allenatori (CLICCA QUI per scoprire i voti) e dei portieri del Palermo (CLICCA QUI per scoprire i voti) con i rispettivi “Pagelloni” del 2017, è il momento di valutare la difesa rosanero dell’annata che si sta per chiudere. Ecco il “Pagellone” dei difensori targato Ilovepalermocalcio:

GONZALEZ: Nella sua prima stagione in rosanero fu uno dei migliori difensori dell’intera serie A, la seconda il rendimento è un po’ calato e nella scorsa è stato proprio un disastro. L’inizio di campionato è condizionato da diversi infortuni che non gli permettono di essere in campo. Una volta rientrato doveva essere uno dei punti fermi della difesa rosanero, ma non è riuscito a dare una mano alla squadra. VOTO 4,5

VITIELLO: Soltanto 7 presenze per l’ex Siena nella scorsa stagione che però quando chiamato in causa cerca di aiutare la squadra. È uno dei leader silenziosi dello spogliatoio, però questo non basta a salvare la squadra dalla retrocessione. VOTO 5

ANDELKOVIC: Non ha mai dimostrato di essere un difensore da top club per via di qualche sbavatura di troppo durante le gare, però quando chiamato in causa ha sempre svolto il suo compito con grande attaccamento alla maglia e sacrificio. Nella scorsa stagione è stato uno dei punti fermi della retroguardia rosanero che avrebbe potuto sicuramente dare una grossa mano in questa stagione. VOTO 5,5

GOLDANIGA: La scorsa stagione doveva essere quella della consacrazione per il centrale rosanero, ma così non è stato. Pochissime prestazioni sopra la sufficienza e tanti, forse troppi, errori che hanno fatto sì che finisse nel mirino delle contestazioni. Come attenuante ha l’età che potrà permettergli di migliorare, ma dovrà farlo in fretta se vorrà raggiungere grandi traguardi. VOTO 4,5

SUNJIC: Acquistato dalla dirigenza rosanero a gennaio per rinforzare il pacchetto arretrato non è riuscito nemmeno a trovare il campo con continuità. Per lui 7 presenze di cui soltanto 2 in campo dall’inizio. S.V.

PEZZELLA: La stagione per lui comincia in maniera positiva con qualche prestazione positiva. Poi però i tanti cambi di allenatore e la giovane età non gli permettono di essere sempre positivo. Ha del talento e viene dimostrato anche dalla convocazione per il Mondiale Under 20 e l’Europeo Under 21. VOTO 5,5

RAJKOVIC: Arrivato la scorsa estate come il difensore che avrebbe dovuto fare la differenza, ma così non è stato. Per lui 4 presenze di cui una condita da un rosso. In questa stagione non ha ancora messo piede in campo per via di un infortunio che si porta dietro da tempo, nel 2018 dovrebbe tornare almeno tra i convocati. S.V.

CIONEK: Sul finire della scorsa stagione ha trovato il campo con continuità pur avendo qualche alto e basso, che però in questa sta riscattando. Tedino da inizio campionato ha fatto capire che lo considera un titolare inamovibile e lui lo sta ripagando con delle prestazioni più che positive, mettendo a disposizione della squadra anche la sua esperienza. VOTO 6,5

MORGANELLA: La scorsa stagione gli infortuni e le prestazioni di Rispoli gli hanno chiuso gli spazi e si pensava anche ad un suo addio, ma così non è stato. Ad inizio stagione viste le precarie condizioni fisiche di Rispoli vede il campo con continuità. Al rientro del compagno ritorna in panchina, ma la sfortuna del Palermo è la sua fortuna. Aleesami e Rolando si fermano per infortunio e lui viene spostato a sinistra con risultati altalenanti. Subisce poi la rottura del legamento crociato anteriore e si ferma. VOTO 5,5

ALEESAMI: La scorsa stagione è partito a mille anche grazie alla migliore condizione fisica, visto che in Svezia il campionato era già cominciato. Con il passare delle giornate è calato vistosamente dimostrando qualche limite. In estate sembrava in procinto di partire, ma è rimasto. Qualche infortunio l’ha fermato ad inizio stagione, ma sta piano piano dimostrando di essere una spanna sopra gli avversari cadetti. VOTO 6

RISPOLI: Uno dei leader del Palermo. Avanti e indietro sulla fascia destra senza risparmiarsi. La scorsa stagione è stato l’ultimo ad arrendersi, mettendo anche a segno 6 reti. In questa stagione è partito un po’ a rilento visti gli infortuni e la voglia di andar via, ma adesso è tornato il vero “Ruspa” e gli avversari lo temono molto. Per lui già 3 reti in campionato. VOTO 7

STRUNA: Ricordate lo Struna di due stagioni fa? Non c’entra niente con quello di oggi. Tedino lo reinventa centrale di una difesa a tre e lui guida in maniera ottima la retroguardia dimostrandosi ormai imprescindibile per questa squadra. Un calciatore completamente diverso da quello che veniva fischiato dai tifosi ogni domenica. VOTO 7

ACCARDI: Uno dei palermitani in rosa. Per lui pochi minuti in questa prima parte di stagione che non permettono una valutazione. S.V.

BELLUSCI: Arrivato a parametro zero in estate si è subito guadagnato una maglia da titolare. Le sue prestazioni, così come quelle di tutto il reparto difensivo, sono sempre positive e ha scacciato lo scetticismo dei tifosi. VOTO 6,5

DAWIDOWICZ: Una delle sorprese di questo Palermo. La sua fisicità gli permette di giocare sia da difensore che da centrocampista. Tedino ha dimostrato di crederci molto e lui ha ripagato la fiducia con buone prestazioni. VOTO 6,5

INGEGNERI: Arrivato con Tedino dal Pordenone, si è dovuto fermare subito per via di un grave infortunio durante la preparazione estiva che non gli ha ancora permesso di rimettersi in forma, cosa che dovrebbe accadere con l’anno nuovo. S.V.

SZYMISNKI: Giovane, ma con buoni mezzi. Subito dietro i titolari c’è lui e quando chiamato in causa ha dimostrato di poterli sostituire egregiamente. Tedino gli sta piano piano concedendo più spazio e lui lo sta ripagando. VOTO 6