Corriere dello Sport: “Primavera ancora sconfitta. Per i play off è dura”

“Era probabilmente l’ultimo treno diretto verso la zona play off ma la Primavera del Palermo non è arrivata alla stazione con puntualità. Solo la matematica lascia qualche spiraglio ai rosanero che, in seguito alla sconfitta interna per 1-0 rimediata contro la Virtus Entella nella quarta giornata di ritorno del Girone C, si sono allontanati ulteriormente dal quinto posto (occupato proprio dai liguri) distante adesso 13 punti.  MOMENTO NO. I numeri certificano il momento negativo dei ragazzi di Bosi: il ko di ieri è il secondo consecutivo e anche il secondo di fila tra le mura amiche per il Palermo, ancora a secco di vittorie in questo 2017 nato sotto una cattiva stella dal punto di vista dei risultati (due pareggi e tre sconfitte in cinque partite). E il passo falso rimediato al “Pasqualino” di Carini contro l’undici guidato da Castorina suona come una condanna. Il gol-vittoria porta la firma di Puntoriere abile al 27′ del secondo tempo, su un lancio in verticale di Cleur, a sfruttare con un pallonetto un’incomprensione tra il difensore Giuliano e il portiere Guddo. Episodio-chiave di una partita sostanzialmente equilibrata. FILM DA GARA. L’1-0 premia gli ospiti ma, obiettivamente, il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio. La sconfitta punisce oltremisura un Palermo che, pur avendo peccato di incisività, ha tenuto il pallino in mano. Bonfiglio, il più ispirato, ha provato con i suoi spunti a non concedere punti di riferimento ma le sue iniziative sono state contenute con lucidità da un avversario solido e bene organizzato. Il match non ha regalato particolari sussulti. Sia nel primo tempo, in cui vanno segnalati sul fronte rosanero un tiro di Santoro bloccato da Siaulys e un colpo di testa di Ambro di poco a lato su una punizione calciata da Gattabria, sia nella ripresa (vivacizzata dall’acuto di Puntoriere e da una ghiotta palla-gol sciupata da Zaniolo a tu per tu con Guddo) non ci sono state clamorose occasioni da rete”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.