Palermo: dal mercato di gennaio niente giocatori acchiappa sogni

EUGENIO CORINI SPAL - PALERMO

Il mese è complicato e difficile perché il City e Mirri devono decidere cosa fare e su quale obiettivo puntare. Allo stato attuale il Palermo è a +4 dalla zona play-out e a -2 da quella playoff. Il cuore (dei tifosi) quindi farebbe propendere la bilancia su una campagna di rafforzamento per andare subito “all-in”. Ma al City ragionano con la testa e anche dalle parole di Rinaudo che del Palermo è il ds si capisce che la sessione invernale sarà mirata a consolidare le basi di un progetto che e solo affinino.

Prima di tutto si procederà a tagliare i rami secchi ovvero quei giocatori che da mesi sono diventati come statuine del presepe, poi si procederà col prendere giocatori utili nell’immediato ma sempre con uno sguardo in chiave futura. Insomma, niente giocatori acchiappa sogni e fuffa. Ma gente che abbia qualità e che possa dare alternative valide a Corini in quel ruoli che sono più scoperti.  E il trasloco dell’uruguayano Orihuela da Montevideo a Palermo si inserisce proprio in questo solco. Da oggi in poi, e per un mese, le chiavi ce le ha Rinaudo la speranza è che faccia presto a tagliare chi non serve e a trovare quelle 3-4 pedine che mancano per dare un’altra dimensione al Palermo.