Iachini presenta Bari-Cremonese: «Li rispettiamo, ma vogliamo fare grande partita»

Alla vigilia del match tra Bari e Cremonese, l’ex tecnico rosanero Iachini è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match.

Di seguito le sue parole:

«Cremonese? Quando affronti una squadra di grande valore, reduce da due sconfitte, non puoi attenderti un avversario sottotono. Noi li rispettiamo molto, sono una formazione forte, tecnica e organizzata, ma vogliamo fare una grande partita. Dovremo essere compatti, intensi, aggressivi e bravi nelle letture per imparare a fare quello che abbiamo preparato. Mi è piaciuta l’esultanza della squadra dopo il gol di Pucino. Dev’essere la molla che fa scattare qualcosa dentro, è la dimostrazione del fatto che la squadra ha voglia di fare. Il modulo? Il 4-3-1-2 porta le mezzali a fare un lavoro sugli esterni in fase di copertura, ma questo porta ad essere meno precisi davanti alla porta. Ci stiamo lavorando, però con la difesa a tre portavamo più presenza nell’area avversaria. Stiamo lavorando su entrambe le situazioni per essere efficaci e imprevedibili».

«Al nostro percorso nelle ultime gare è mancato il gol. A livello di costruzione e di occasioni da gol ci siamo, contro la Sampdoria abbiamo tirato sedici volte senza segnare. Stiamo lavorando anche sulle palle inattive e molto sulla fase difensiva. Nel calcio arriva la giornata in cui le cose girano un pochino meglio, dobbiamo crederci. Nelle ultime settimane spesso passiamo in svantaggio su situazioni clamorose, come il rigore nell’ultima gara in cui il tiro è rimbalzato sul braccio di Vicari, ma la squadra ha sempre reagito. Se a Modena ci sono stati fischi per loro è anche perché siamo stati compatti e aggressivi. Dobbiamo continuare su questa strada. A volte giocare con la palla lunga diventa più facile, dobbiamo essere invece più bravi a sviluppare i movimenti che proviamo nel corso della settimana. Contano anche le caratteristiche in smarcamento degli attaccanti. Maiello? Lui sta sempre meglio. In questo momento abbiamo Benali che vive un ottimo periodo, in mezzo al campo giocando in questa maniera abbiamo bisogno di interni con gamba più lunga per arrivare in area avversaria. Ora preferisco non cambiare per un discorso tattico».