Gds: “Palermo. Strade e cantieri, primo maggio caldo”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle strade palermitane in vista del primo maggio.

Il 1° maggio è alle porte e molti sono già in viaggio, e come al solito lo stato delle strade in giro per la Sicilia non è dei migliori. La situazione più difficile è quella sull’A19 Palermo-Catania, dove ci sono attualmente circa 20 cantieri e più del doppio di interruzioni, cambi di corsia e carreggiata. Da poco ha riaperto lo svincolo di Caltanissetta ma, ad esempio, tra il centro Nisseno ed Enna (15 km circa) c’è solo una corsia, con una carreggiata chiusa. E di questi esempi ce ne sono davvero tanti, sulla A19, con i tempi di percorrenza che si sono dilatati. E ci sono così tanti cantieri e interruzioni che anche Google si è, come dire, confuso, tanto che l’Anas, l’azienda che si occupa dell’autostrada ha dovuto mandare una segnalazione al colosso mondiale di internet per un errore notato da moltissimi utenti.

Nell’applicazione Google Maps, che indica i percorsi di praticamente ogni strada del mondo, cercando il tratto tra Palermo e Catania segnalava una mappa completamente sbagliata e un tempo dilatato di percorrenza: 3 ore e 49 minuti, a volte addirittura 4 ore. La A19 infatti era, di fatto, tagliata a metà, secondo quanto riportato da Google Maps, con u n’uscita obbligatoria allo svincolo di Resuttano (in direzione Catania), con un’avventurosa salita verso le Madonie, tra Blufi e Castellana, per poi rientrare in autostrada addirittura a Dittaino, circa 60 chilometri dopo. Per fortuna non è affatto così, ma certamente la situazione resta difficile. Non molto migliore la situazione sulla Palermo-Messina, la A20, dove è notizia di ieri che dipartimento Polizia Municipale del Comune di Messina ha annunciato che lo svincolo autostradale S. Filippo, in direzione Catania sulla A20, rimarrà chiuso in uscita sino alle ore 21 di lunedì 2 maggio.

L’interdizione si è resa necessaria al fine di consentire l’esecuzione dei lavori di ripristino che il Comune di Messina, responsabile della gestione della bretella, ha attivato a seguito dei danni e degli sversamenti causati da un incidente che ha coinvolto un mezzo pesante nel pomeriggio di martedì scorso. Gli interventi, iniziati ieri, prevedono la scarifica e la bitumazione per un tratto del manto stradale di circa 100 metri lineari e la sostituzione di circa 36 metri lineari di guardrail. Più in generale, però, la situazione dell’A20, seppur migliorata in questi anni, rimane sempre difficile, con molte interruzioni, soprattutto nel tratto dopo Buonfornello e nelle gallerie da Sant’Agata di Militello in poi.