Corriere dello Sport: “Fidatevi di Paul. Sorrentino rivela di aver parlato con il presidente, ed è ottimista sul futuro del club”

“E’ ancora il capitano, anche se non veste più rosanero da un anno. Ma la città non l’ha scordato e del resto, non ha fatto in tempo ad affezionarsi a nessun altro che portasse la fascia visto che a turno in questa stagione, di capitani in squadra ce ne sono stati 8! Il ritorno di Stefano Sorrentino a Palermo, legato alla presentazione della sua autobiografia “Gli occhi della tigre” scritta assieme al giornalista Marco Dell’Olio, ha vissuto di un pizzico di nostalgia e di inevitabili aneddoti ma molto anche di futuro e di voglia di ripartire.

LA TELEFONATA CON BACCAGLINI. Tempestato di domande su Ballardini e Zamparini, Sorrentino ha invece rivelato un inedito contatto col nuovo presidente (ma non ancora proprietario) del Palermo: «E’ successo il giorno del mio compleanno a fine marzo: vedo dei suoi auguri su facebook e chiamo la società per sapere se fossero veri. Il messaggio social era un fake, perché Baccaglini non ha un profilo facebook, ma l’addetto stampa era accanto a lui e me lo ha passato di persona al telefono! Ammetto di essere rimasto davvero colpito. Baccaglini è stato gentilissimo, mi ha fatto gli auguri di persona, mi ha detto che a Palermo tutti ancora mi considerano il capitano…». Sorrentino non ha strumenti per andare oltre ma una sensazione ce l’ha chiara: «E’ un momento storico perché credo che Zamparini stia davvero per lasciare. Il closing slitta? Mi sembra normale in questo genere di trattative che le cose vadano per le lunghe. Non conosco abbastanza Baccaglini, ma ho visto che fuori dal calcio ha fatto tanto. Io di nuovo in rosa? Da giocatore impossibile, ho altri due anni di contratto col Chievo e finirò a Verona. In futuro e in altro ruolo, mai dire mai. Mi vedo comunque più come dirigente che come allenatore».

RIVELAZIONI SCOTTANTI. Verso il vecchio presidente (che oggi compie 76 anni ed è stato salutato con un augurio di Baccaglini pubblicato sul sito ufficiale alla mezzanotte di ieri), dispensa lampi di affetto ma anche rivelazioni spietate: «Io Zamparini lo devo ringraziare, mi ha voluto a Palermo e in certi casi mi ha anche difeso, come nella famosa lite con Ballardini a Coccaglio. Però sappiamo che è facile ad innamorarsi e poi disinnamorarsi. Ogni sessione di mercato cercava di vendermi»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.