Como-Palermo 3-3: le pagelle del match

Termina la sfida tra Como e Palermo, match valevole per la giornata numero 18^ del campionato di Serie B. I rosanero di mister Corini arrivano alla sfida reduci da un risultato favorevole nei confronti del Pisa, mentre mister Fabregas, coadiuvato dal nuovo collaboratore Osian Roberts, affrontano il Palermo reduci dalla sconfitta contro il Brescia. Assenze pesanti oggi nello scacchiere rosanero ma Marconi a sfiorare il gol dopo un solo minuto. Al minuto 16′ Di Francesco porta avanti i suoi e i rosanero di dimostrano per gran parte del primo tempo in totale controllo, Il Palermo però cade sempre nelle stesse disattenzioni e dopo pochi secondi dalla ripresa Cutrone pareggia i conti, prima del vantaggio dei padroni di casa con Gabrielloni al minuto 60′. Poi i rosanero riescono anche a pareggiare e a passare in vantaggio grazie a Segre e Graves, fino all’ingenuità incomprensibile di Marconi che regala il 3-3 e la superiorità numerica ai padroni di casa nei minuti finali.

Di seguito le pagelle del match targate ilovepalermocalcio:

 

PIGLIACELLI 5,5 – L’estremo difensore rosanero nella prima frazione di gioco viene chiamato all’attenzione in poche occasioni, dimostrandosi comunque sempre concentrato. Al rientro dagli spogliatoi succede di tutto subendo tre reti, ma rimane abbastanza incolpevole nei gol subiti.

LUND  6 –  Il terzino sinistro schierato quest’oggi da Corini nel primo tempo gioca una gara assolutamente sufficiente. Composto, deciso e propositivo in fase offensiva. Poi sostituito a inizio secondo tempo da Aurelio.

MARCONI 4,5– Il centrale inizia benissimo sfiorando il gol di testa dopo solo un minuto di gioco. Riesce anche a trovare un’ottima traccia servendo Gomes nell’inizio dell’azione che porta in vantaggio i rosanero. E’ suo però il grave errore nel gol di Cutrone, dove il numero 10 dei padroni di casa viene completamente dimenticato dal centrale rosanero trovandosi così a staccare di testa in totale libertà. Nel gol del raddoppio dei padroni di casa, non offre un’ottima copertura e Gabrielloni riesce a finalizzare proprio dalla sua zona di campo. Poi assolutamente ingenuo regalando il rigore e la superiorità numerica ai padroni di casa.

NEDELCEARU 5,5  – Il centrale rumeno torna titolare, viste le assenze di Lucioni e Ceccaroni, dopo i soli 17′ minuti giocati in questa stagione. Disputa una gara sotto la sufficienza

GRAVES  7 – Corini, dopo la gara positiva disputata nello scorso match contro il Pisa, conferma il terzino nonostante il rientro del fin qui titolarissimo Mateju. Il calciatore disputa una gara attenta e soprattutto precisa in fase di impostazione, lasciando però forse fin troppo spazio in alcune situazioni all’esterno sinistro avversario di turno. Riesce anche a mettere dentro al minuto 82′ il gol del 2-3 dei rosanero. Gara importante del danese.

GOMES  6 – Il centrocampista confeziona, con un passaggio chiave, l’assist per Di Francesco nel gol del vantaggio dei rosanero. Gioca la solita gara di grande dinamismo e corsa, dimostrandosi questa volta anche molto più utile in fase di costruzione.

HENDERSON 5,5 – Nel primo tempo è l’uomo più incisivo dei rosanero. Se il Palermo riesce a trovare spazi di gioco è proprio grazie ai movimenti senza palla del centrocampista che riescono spesso a mettere in difficoltà gli uomini di Fabregas. Viene poco premiato dai compagni ma comunque si sacrifica moltissimo.

SEGRE  7 –  Sicuramente uno dei migliori calciatori sulla mediana rosanero nell’ultimo periodo. Conferma l’ottimo stato di forma nella prima frazione di gioco sacrificandosi e provando i suoi soliti inserimenti nell’aerea avversaria. Si dimostra l’uomo più in forma dei suoi riuscendo anche a pareggiare i conti con uno stacco di testa imperioso.

DI FRANCESCO  6,5  – Dopo 16′ minuti realizza la rete del vantaggio dopo un’ottima azione corale del club. Riesce sempre ad essere imprevedibile e a mettere molto spesso in difficolta la retroguardia avversaria anche sbagliando, forse qualche scelta di troppo.

INSIGNE  5,5 – L’esterno ex Frosinone, dopo la stupenda prestazione maturata nell’ultimo match, nel primo tempo gioca una gara all’altezza delle aspettative sfiorando anche un grandissimo gol poi neutralizzato da un ottimo Semper. Nel secondo tempo è costretto ad una partita più di sacrificio che non gli permette di incidere in fase offensiva.

BRUNORI 6 – Il capitano rosanero gioca una gara enormemente dispendiosa in termini di sacrificio, svariando costantemente nella metà campo avversaria. Gioca una gara da numero 9 ma allo stesso tempo da regista offensivo. Suo l’assist nel gol del 2-2 di Segre grazie ad un tocco morbido preciso sulla testa del centrocampista.

Dal  45′ Aurelio  5– Prende il posto del compagno di reparto Lund ma inizia davvero male. Gravi colpe nel gol nel temporaneo 2-1 di Gabrielloni, facendosi superare troppo facilmente dall’esterno offensivo avversario.

Dal 69′ Di Mariano 5,5 – Il numero 10 rosanero subentra in un momento di gara assolutamente complicato e soprattutto favorevole agli avversari, corre tanto ma incide poco in fase offensiva.

Dal  69′ Vasic  5,5 – Subentra ad Henderson giocando una gara dispendiosa ma non riuscendo però ad incidere sulla gara.

Dal   78′ Stulac 6 –  Il centrocampista rosanero riesce ad incidere nella gara battendo un ottimo calcio di punizione sul quale Graves riesce a trasformare in rete.

Dal   86′ Mateju S.V

 

CORINI  6 – Il tecnico rosanero decide di cambiare davvero poco rispetto agli 11 scesi in campo nell’ultima gara, tranne che per le assenze forzate di Lucioni e Coulibaly. I rosanero iniziano benissimo, sfiorando il gol al primo minuto, riuscendo con la pressione ad incalzare gli avversari e a portarsi in vantaggio dopo 16′ minuti dopo un’ottima azione corale. Sembra un altro Palermo per trame e dominio di gioco, riuscendo nel primo tempo ad incalzare completamente il Como. Il Palermo però cade nuovamente nel solito errore e permette agli avversari di pareggiare prima e passare in vantaggio poi nel secondo tempo, mostrando la solita fragilità. Il solito Segre rimedia segnando il 2-2 prima del momentaneo vantaggio di Graves poi annullato dal 3-3 di Verdi, ma senza dubbio Corini dovrà soprattutto lavorare sull’aspetto psicologico dei suoi.

 

COMO  –   Semper 5,5; Sala 5,5 ; Solini 6; Curto 5,5 ; Baselli 6 (Gabrielloni 7) ; Cutrone 7 (Cerri 5,5) ; Bellemo 6 ; Odenthal 5,5; Abilgaard 5,5; Da Cunha 6 (Verdi 7); Cassandro 5,5 (Chajia 6).