Anouk, la prima calciatrice olandese: «Giocavo con una squadra maschile, ho imparato…»

Quando ancora vent’anni fa il calcio femminile in Olanda non esisteva, è arrivata Anouk Hoogendijk, apripista e modello del movimento. Ecco le sue parole rilasciate a “Gianlucadimarzio.com”: «Ho cominciato a 9 anni e all’epoca era già tanto trovare una squadra femminile nei dintorni: giocavano tutte insieme, le migliori con le peggiori. Allora mi sono spostata in una maschile. Fino ai 18. Ero l’unica. C’erano un sacco di pregiudizi di genere. Ho imparato a difendere le mie scelte e a convivere tra gli scherzi e le battutine. Per fortuna ne avevo uno solo per me. Facevo parte della squadra, ma mi guardavano in modo diverso: dovevo sempre dimostrare tutto».