Giornale di Sicilia: “Prime spine per Tedino” – Il tecnico è già in bilico?

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” scrive di prima spaccature tra Tedino e Zamparini. Ecco quanto si legge:

“Zamparini ha un nuovo tutor per Tedino: «Se Foschi deciderà di cambiare allenatore, si cambia. Se per lui l’allenatore va benissimo, allora lo metterò vicino al nostro tecnico, perché ha poca esperienza e ha bisogno di un supporto». Un film visto. L’allenatore esonerato a fine aprile perche «non aveva più in mano lo spogliatoio» è stato a colloquio col patron per gran parte della seduta mattutina, dopo aver affrontato un paio di situazioni spinose proprio con quegli elementi con cul Tedino non ha un rapporto idilliaco. Dall’espertissimo Bellusci, leader della difesa, al giovane Balogh, di fatto inutilizzato nella passata stagione. Guarda caso i due che ieri Zamparini ha chiamato a rapporto, cercando di trovare soluzioni gia trovate negli scorsi giorni con Gnahore. […] Zamparini non risparmia una tirata d’orecchi al tecnico: «Se non lo fa giocare e al suo posto mette Moreo con Ia pubalgia, allora sarò io a dargli un calcio net culo…». Una battuta, si, l’ennesima con cui Zamparini cerca di far capire a Tedino quali equilibri vadano mantenuti all’interno di una squadra reduce da una stagione fatta di spaccature e fraintendimenti. Uno di questi ha riguardato proprio Balogh, che vorrebbe giocare ala e che Tedino vede centravanti. Però il patron non ha cambiato idea sul suo tecnico rispetto alto scorso campionato. Allora voleva a tutti i costi affiancargli un tutor, tanto da prendere per quattro giorni il «carneade» Bacconi, adesso si fida di Foschi e del suo staff: «Abbiamo un team qui a vedere gli allenamenti. Foschi ha un rapporto speciale con tutti i giocatori e col suo team, lavora ventiquattrore su ventiquattro. Il suo braccio destro (Marin, ndr) è un ex allenatore e lo segue, anche se non farà mai l’allenatore. Loro lavorano tutti e tre insieme, non perderanno un allenamento». La scena che ha posto fine all’allenamento di ieri, in tal senso, è emblematica Tedino seduto a bordo campo con la «triade» dell’area tecnica (Foschi, Corti e appunto Marin) in panchina a fare le proprie valutazioni. Perche appunto si lavora di squadra anche in ritiro, specialmente in questi giorni frenetici di mercato”.