Serie C, due squadre lanciano l’allarme: «Tamponi introvabili»

La Lega Pro si appresta a ripartire, ma due società hanno problemi a rispettare il protocollo, ovvero Albinoleffe e Piacenza. Secondo quanto riporta “La Gazzetta dello Sport”, le due squadre non riescono a trovare tamponi per rispettare il protocollo. Di seguito le parole del dg del Piacenza, Marco Scianò, rilasciate ai microfoni del quotidiano: «Il protocollo è giusto ma è impossibile chiedere le prestazioni esclusive dei dottori per effettuare costantemente test, tamponi e visite ai giocatori e a chi ruota attorno a loro. I medici dovrebbero sospendere le loro attività pubbliche per garantire il sostegno ai club. Reperire tamponi in Emilia Romagna è difficilissimo e giustamente ci sono in coda tantissime aziende che ne hanno fatto richiesta . O il sistema calcio risponde presente, o altrimenti è difficile riprendere l’attività sportiva organizzando il rispetto della salute». Dello stesso avviso è il ds dell’Albinoleffe, Simone Giacchetta: «Noi come club ci stiamo impegnando per farci trovare pronti a disputare i playoff. Siamo consapevoli delle difficoltà che il territorio bergamasco ha affrontato, ma siamo anche consapevoli che il bergamasco è una persona il cui animo è pervaso di voglia di lavorare e ripartire. Il presidente Andreoletti, che è originario della Val Seriana, si sente di rappresentare il territorio ed è convinto che sarebbe un segnale positivo giocare nel rispetto ovviamente delle regole».