Qatar 2022: telecronista licenziato durante una partita del Mondiale per aver detto un “nome proibito”

La denuncia social è di Alper Bakircigil, giornalista dell’emittente di stato turca che ha raccontato la vicenda che lo ha visto protagonista in Qatar in un tweet (poi rimosso). “Sono stato fatto fuori dalla TRT dove ho lavorato con orgoglio per molti anni, dopo l’evento che ha avuto luogo oggi. La separazione fa parte dell’amore. Spero di vedervi di nuovo. Arrivederci…”

Secondo quanto emerso Bakircigil, licenziato all’intervallo della sfida dei Mondiali tra Marocco e Canada che stava commentanto, avrebbe pagato una ‘citazione proibita’. Dopo il gol del vantaggio marocchino arrivato al 4′, il giornalista ha infatti ricordato che il gol più ‘veloce’ nella storia della Coppa del Mondo è stato segnato dal turco Hakan Sukur. Un nome da non pronunciare quello dell’ex attaccante con un passato in Italia (vestendo le maglie di Torino, Inter e Parma), che dopo aver appeso gli scarpini al chiodo si è dato alla politica all’opposizione del presidente Erdogan. Accusato di terrorismo in seguito al tentativo di colpo di stato fallito nel 2016, Sukur (oggi 51enne) si è trasferito con la famiglia negli Stati Uniti dove vive lavorando come autista Uber.