Firmato Massimiliano Radicini per il Giornale di Sicilia, il focus sul momento di Joel Pohjanpalo racconta l’attaccante nel pieno di una condizione psicologica ideale. Reduce dalla tripletta rifilata alla Carrarese e dal gol pesante di Chiavari, il finlandese cerca ora la terza gara consecutiva a segno, traguardo già centrato più volte nella passata stagione.
Radicini ricorda come l’impatto del centravanti sul Palermo sia stato immediato già un anno fa: una serie di quattro marcature consecutive, seguite – dopo una breve pausa – da un’altra striscia di tre. Un marchio di fabbrica che dà corpo alle ambizioni dell’attaccante e della squadra.
La trasferta di Empoli assume i tratti di un bivio stagionale: un successo permetterebbe ai rosanero di rilanciare la propria corsa in classifica e di ritrovare fiducia anche lontano dal Barbera. E per Pohjanpalo sarebbe un ulteriore segnale di continuità, di leadership e di peso specifico all’interno del sistema offensivo ideato da Inzaghi.
Il dato statistico citato dal Giornale di Sicilia è eloquente: con 8 gol, Pohjanpalo guida in solitaria la classifica marcatori della Serie B. E dal 2022/23 ha segnato contro 26 squadre diverse, più di chiunque altro nello stesso arco temporale. All’appello manca proprio l’Empoli: un’assenza simbolica, considerando che il finlandese ha già punito i toscani in Serie A con la maglia del Venezia.
Nel Palermo, sottolinea Radicini, cresce anche la percezione del suo ruolo all’interno del gruppo: non solo finalizzatore, ma leader silenzioso, capace di legare i reparti e dare profondità all’azione. Il sistema rosanero sembra costruito per esaltarlo, tra cross, seconde palle e inserimenti della mezzala.
La sfida del Castellani diventa quindi un test identitario: per la squadra, chiamata a una prova di maturità, e per il suo attaccante simbolo. Un gol contro l’Empoli avrebbe il valore di un messaggio chiaro alle rivali: il Palermo c’è, e Pohjanpalo è pronto a trascinarlo ancora.